Cgil Chieti, lavoro e occupazione restano priorità
Lavoro e occupazione restano le priorita' in provincia di Chieti, come la crescita dei salari e delle pensioni, la difesa e lo sviluppo dello stato sociale e la tutela della salute.
E' quanto emerso a conclusione del settimo congresso della Camera del Lavoro della provincia durante il quale la Cgil si e' confrontata con i lavoratori (si sono svolte 318 assemblee di base, alle quali hanno partecipato 8.377 iscritti, una percentuale molto piu' alta del passato) e con i pensionati, attraverso i congressi di lega dello Spi.
Il territorio registra un aumento della disoccupazione e un ricorso massiccio agli ammortizzatori sociali, un arretramento sociale ed economico del quale pagano lo scotto soprattutto le categorie piu' deboli e i giovani. Tutti temi trattati anche nella relazione di Germano Di Laudo, segretario generale uscente, che i 55 componenti del nuovo comitato direttivo hanno confermato alla guida della Camera del lavoro teatina.
Di Laudo ha ribadito di voler proseguire sulla strada intrapresa nei due anni in cui ha guidato la Cgil provinciale, durante i quali "la vicinanza ai problemi dei lavoratori, dei disoccupati e dei pensionati, insieme all'unita' del gruppo dirigente, sono state le stelle polari che hanno guidato l'azione della Camera del lavoro".
