Cgil contro la spending review e in difesa dei dipendenti pubblici

Qualcuno la chiama spending review, una razionalizzazione della spesa volta a ridurre gli sprechi della pubblica amministrazione e dunque i costi, una rivisitazione degli uffici e del loro funzionamento.Questo è l’obiettivo annunciato.

Ma è davvero così, sono davvero gli uffici sul territorio la causa dei mali della pubblica amministrazione? Oppure si tratta della solita politica dei tagli e delle sforbiciate, di una riduzione generalizzata dei fondi che risistema poco o nulla e che lascerà gli uffici pubblici - e dunque la qualità dei servizi ai cittadini - in condizioni peggiori di quanto si trovavano prima della presunta “riorganizzazione”?

Fatto è che anche la provincia teramana sarà colpita, e pesantemente. Che molti enti perderanno parte dei dipendenti, che anche nella pubblica amministrazione cresceranno disoccupazione e mobilità, che i servizi ai cittadini - anche quelli essenziali - subiranno un ulteriore impoverimento.

Si tratta quindi di capire cosa accadrà in provincia di Teramo, di conoscere i numeri di questa ulteriore batosta, di vedere gli effetti della  spending review sui singoli enti.

Lo faranno il segretario provinciale della Cgil e quello della Funzione pubblica, rispettivamente Giampaolo Di Odoardo e Amedeo Marcattili, in una conferenza stampa che terranno  domani, venerdì 20 luglio, alle ore 11, presso la sede della Cgil provinciale, in viale Crispi a Teramo.