Chieti, Di Giampaolo non teme il Perugia

Il Direttore Generale:"Credo nello spirito dei giovani"

06 Settembre 2011   12:52  

La vittoria con il Milazzo ha portato una ventata d'entusiasmo a Chieti. Il gol di Berardino sembra aver spazzato tutti i dubbi e le perplessità che hanno accompagnato l'estate neroverde. Sicuramente era importante partire con il piede giusto per gli uomini di Paolucci vista anche la giovane età della formazione teatina, la quale potrà trovare una nuova consapevolezza anche in vista delle prossime gare. Di questo parere è anche il Direttore Generale dei neroverdi, Luciano Di Giampaolo: "Abbiamo ottenuto una vittoria con un'avversario di tutto rispetto"- ha esordito il DG, intercettato telefonicamente-"Possiamo dire che il Milazzo è una "succursale" del Catania, visti i buoni rapporti, soprattutto in chiave di mercato con i rossazzurri. Non solo: mi è parsa anche una buona squadra schierata molto bene in campo. Noi non siamo stati continui nell'arco dei novanta minuti, ma a tratti abbiamo giocato a un buon livello. Credo che i più giovani, come Gammone e Petroni, abbiano sentito l'emozione dell'esordio davanti ad un pubblico così numeroso (ndr oltre 1000 spettatori). Il mister sta facendo un ottimo lavoro: d'ora in poi affronteremo ogni domenica una battaglia". A proposito di battaglie, domenica prossima ci sarà la prima trasferta. I neroverdi, infatti, saranno di scena al "Renato Curi" di Perugia, uno degli stadi che ha fatto la storia di serie A, decidendo anche la sorte di un paio di campionati:"La trasferta di Perugia mi preoccupa fino a un certo punto. Quando si vanno a giocare gare del genere non c'è bisogno di preparare la gara: tutti ci tengono a fare bella figura in una cornice del genere". Anche se il Perugia avrà il dente avvelenato, vista la sconfitta di domenica sul campo dell'Aversa Normanna:"Di certo ci troveremo di fronte una bella corazzata"- ha ammesso Di Giampaolo-"ma credo che in queste occasioni lo spirito dei giovani può regalare qualche sorpresa. Ripeto: mi preoccupano più quelle gare in cui ci può essere un calo di tensione".
Prima di esordire con il Milazzo, però, il Chieti ha regalato ai suoi tifosi gli ultimi colpi di mercato proprio sul gong:"Siamo andati a Milano per prendere un difensore esperto e un giovane attaccante, ma poi, dati i buoni rapporti col Chievo Verona ci si è presentata l'opportunità inversa e abbiamo preso il giovane Migliorini, che sicuramente regalerà centimentri alla nostra difesa. In avanti abbiamo avuto la possibilità di prendere Lacarra dall'Andria, e alle 18:50 il DS Battisti è riuscito a chiudere la trattativa". Tuttavia ci sarebbe stata anche la possibilità di prendere Cala, difensore classe '90, di proprietà dell'Udinese:"Abbiamo deciso di rinunciare a lui per la questione del minutaggio"- ha confessato il dirigente neroverde-"abbiamo cercato di consegnare al mister una squadra che in ogni reparto gli desse la possibilità di avere lo stesso numero di fuoriquota". Intanto la società neroverde comunica che la gara casalinga con il Fondi, in programma mercoledì 14 settembre, è stata posticipata al giorno dopo giovedì 15. I neroverdi hanno, infatti, accolto la richiesta dei laziali di giocare il giorno dopo in quanto reduci dalla trasferta di Lamezia. Per i teatini non c'è stato nessun problema ad accettare la proposta, in quanto nel turno successivo alla gara con il Fondi (domenica 19) riposeranno.

Daniele Polidoro

 

Al nostro microfono Riccardo Berardino


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