22 Febbraio 2011 08:05
Nicola Fiore ha solo 23 anni, ma è già una pedina importantissima per il Chieti, lui poi è un ragazzo sveglio, gioca a calcio, ma non abbandona gli studi e persegue la laurea in giurisprudenza all'università di Campobasso.
"Mi mancano 8-9 esami, non mi posso lamentare. Ma non chiedetemi che cosa farò da grande perché non lo so. Vorrei giocare a pallone il più a lungo possibile. Mi trovo molto bene qui a Chieti.
Alla vigilia l’1-1 ci poteva anche star bene, ma per come è maturato siamo davvero dispiaciuti. Prendere gol alla fine ti fa stare male, perché abbiamo giocato alla grande. Avremmo meritato la vittoria, senza ombra di dubbio".
"Siamo in zona play off e vogliamo tenercela stretta, fino alla fine. Siamo un bel gruppo, c’è sana rivalità per la conquista di un posto da titolare e chi va in campo la domenica dà sempre il massimo".
"Siamo in un buon momento di forma, vogliamo dimostrarlo anche contro il Celano che arriverà all’Angelini sulle ali dell’entusiasmo per il successo ottenuto contro il Poggibonsi".
