Il Presidente del Consiglio Comunale, Marcello Michetti, in relazione al Patto di Amicizia tra i Comuni di Chieti e di Trento ratificato dal Consiglio Comunale odierno, ha emesso la seguente nota.
«Il Patto di Amicizia scaturisce e si motiva dal riconoscimento dei profondi sentimenti e dai legami di fratellanza instaurati nel corso del primo conflitto mondiale tra il popolo trentino e l’allora II Battaglione del 123° Reggimento Fanteria Chieti, cui fu affidato, il 3 novembre 1918, l’alto onore di far parte delle truppe italiane entrate per prime nella Trento liberata e di issare sulla torre civica la propria bandiera.
A ragione di tale epico evento, il 123° Reggimento Chieti fu autorizzato dall’Alto Comando a conservare in fregio al proprio stemma “l’aquila”, simbolo della Città di Trento.
Da un episodio storicamente accertato, in virtù del profondo legame tra la nostra Città e l’attuale 123° Reggimento Chieti che, a nome del Consiglio Comunale e dell’intera cittadinanza, tramite il proprio Comandante, Colonnello Todaro, mi corre l’obbligo di ringraziare per la collaborazione offerta alla programmazione ed organizzazione dell’iniziativa, a suggello dei festeggiamenti collegati al 150° anniversario dell’Unità d’Italia, è nata un’idea di amicizia che presto diventerà un complesso ed articolato rapporto tra municipalità e comunità.
Un’idea di amicizia caldeggiata per mesi e alimentata da diversi contatti e rapporti personalmente da me condotti in piena condivisione con il Sindaco Di Primio e che la Città di Trento, in modo particolare attraverso il Presidente del Consiglio Comunale Pegoretti, ha ritenuto di voler subito favorire e incoraggiare approvando, il 4 aprile 2011, una prima bozza di Patto in un’apposita conferenza di capigruppo.
Un’idea di amicizia che potrà in tal senso rappresentare una forma vitale e concreta di collaborazione intercomunitaria potendo generare e promuovere scambi di natura turistica, economica, professionale e sportiva.
Nella piattaforma del Patto di Amicizia, in via non esaustiva, si è convenuto di fissare alcuni punti salienti:
- incontri fra i giovani delle due comunità;
- relazioni tra le associazioni culturali su temi storici, artistici, musicali, teatrali e ambientali;
- contatti tra le associazioni di categoria dei settori dell’agricoltura, del commercio, dell’industria, in modo da confrontare il mercato del lavoro e sviluppare reciproci studi comparati nel campo dei sistemi tecnologico-gestionali;
- rapporti nell’ambito delle competizioni ludico-sportive nei due territori di riferimento;
- rapporti tra le rispettive Università e i Centri di Ricerca.