Chieti, è polemica con il 5 stelle. Di Primio: "Abbiamo arginato il moto di antipolitica del M5S"

Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, alla luce dei commenti del Portavoce del Movimento 5 Stelle di Chieti sul dato elettorale, ha dichiarato quanto segue, come riporta l'ufficio stampa del comune di Chieti

«Il Portavoce del Movimento 5 Stelle di Chieti, giustamente soddisfatto per il risultato ottenuto dal suo raggruppamento, ha omesso di leggere con attenzione la mia nota del 25 febbraio.

Se l’avesse fatto avrebbe riscontrato che la mia dichiarazione iniziale recita testualmente “…l’exploit del Movimento 5 Stelle che registra anche a Chieti, come nel resto dell’Italia, un risultato importante e per certi versi inaspettato […] merita tutta la nostra attenzione e rispetto”.

Quindi, come rappresentate del Centro Destra di Chieti - che, dati alla mano, resta la prima forza in Città, addirittura senza l’apporto dei moderati di centro, attestandosi ad oltre il 30% - rivendico legittimamente per me e per la mia coalizione di essere riusciti ad arginare, meglio di altre realtà urbane abruzzesi, un moto di antipolitica rappresentato dal grillismo.

Il medesimo Portavoce del M5S, se avesse compiuto lo sforzo di leggere fino in fondo la mia nota anziché soffermarsi a stralciare qua e là pezzi del mio intervento, avrebbe osservato che, da dirigente politico, sempre attento alle indicazioni che vengono dai cittadini, ho esortato il Centro Destra a “…lavorare per recuperare tutti quegli elettori di Centro Destra che non hanno espresso il proprio voto per il PDL in occasione delle politiche”.

Il M5S ha goduto in questi mesi di un vantaggio offerto dal fattore novità e grazie a questo ha potuto soffiare sul malumore della gente intercettando molti voti in uscita dai partiti tradizionali.

Però, una cosa è aizzare la gente soffiando su un facile populismo, altra cosa è amministrare con saggezza.

A tal proposito, i primi segnali che giungono dall’unica Città amministrata dal M5S (Parma) non offrono spunti per entusiastici commenti anzi, pare proprio che in quell’importante realtà urbana non si sia tramutato nei fatti quel fantomatico “tsunami” promesso dal leader a cinque stelle.

Come Sindaco di Chieti, sono impegnato ogni giorno a guidare la mia Città e, forse in controtendenza con altre realtà, proprio per questa ragione posso contare, ancora oggi, dopo tre anni di governo cittadino e con tutto quello che è successo in Italia e nel mondo, sul 55% di gradimento da parte dei miei cittadini (fonte Sole24Ore).»