Chieti, sondaggio: Di Primio promosso, ma Di Paolo è più amato. Terzo Polo decisivo
L'amministrazione comunale di centrodestra viene promossa dai chietini. Con una misera sufficienza, ma sostanzialmente promossa. Lo rileva l'Earphones che ha sondato il gradimento di Umberto Di Primio a un terzo del mandato elettorale.
Il giudizio sull'operato della giunta è infatti insufficiente, negativo o molto negativo per il 48% degli intervistati, mentre per il restante 52% è molto positivo, positivo o sufficiente.
Rispetto alla precedente amministrazione di Francesco Ricci, il sondaggio rivela che per il 37% degli interpellati si sono notate differenze in meglio.
Il terzo quesito è quello più atteso dalla classe politica, riguarda le intenzioni di voto. E il sondaggio rivela come il centro sia decisivo per la vittoria dell'uno o dell'altro schieramento. La somma di Fli, Udc, Giustizia sociale, Api e Mpa sfiora infatti il 30%. Il Pdl resta il primo partito con il 31,2%, segue il Pd col 27%.
Il politico che ispira maggiore fiducia è il vice sindaco Bruno Di Paolo, già consigliere regionale. Segue il sindaco, al terzo posto il senatore Giovanni Legnini, uomo forte del Pd, papabile candidato governatore per le regionali dell'anno prossimo. Segue a ruota l'assessore Mauro Febbo.
Immediato il compiacimento dei centristi. "A Chieti le coalizioni vincenti saranno sempre di più trainate dalle forze di moderate di centro" dicono Andrea Buracchio e Alessandro Giardinelli dell'Udc. "In questa direzione, a livello nazionale, il segretario Udc Pierferdinando Casini sta operando per arrivare ad grande partito aperto ad accogliere tutte le forze moderate; noi Udc di Chieti crediamo che questa sia la strada da percorrere anche nella nostra città e nella nostra Regione, e negli incontri con i cittadini, che tutti i giorni ci vedono protagonisti, notiamo la crescita forte un nuovo sentimento politico che premia le nostre idee".
