Chieti: spostamento dei corsi all'Aquila
Il Presidente del Consiglio Comunale, Marcello Michetti, in relazione alle recenti notizie dello spostamento di corsi di specializzazione dall’Università di Chieti all’Università de L’Aquila, ha emesso la seguente nota.
«Nella mia qualità di Presidente del Consiglio Comunale, e nella mia vicenda umana e politica, ho sempre sostenuto la consapevolezza e la necessità civica e comunitaria di promuovere e difendere il patrimonio storico, sociale ed economico della nostra Città.
In questo senso, il provvedimento della D’Annunzio di trasferire il corso di specializzazione Ssis alla città dell’Aquila, m’indigna profondamente e m'induce ad adoperare, in seno al Consiglio Comunale, ogni forma di azione istituzionale perché la maggiore assise cittadina possa alzare forte la voce del proprio dissenso.
Non devo e non voglio ricordare niente di questa improvvida e ambigua decisione della D’Annunzio, né mi compete rispondere al Rettore dell’Aquila, l'ha già fatto egregiamente il nostro Sindaco: il trasferimento non potrà in alcun modo essere accettato.
Nel prossimo Consiglio Comunale si discuterà e approverà un apposito ordine del giorno presentato dal capogruppo del PDL Enzo Ginefra; nell’occasione si rafforzerà, certamente, un sentimento di condivisione di ogni iniziativa per scongiurare l’ennesimo tentativo di spoliazione nei confronti della nostra città.
Chieti è la Città dell’Università D’annunzio e la facoltà di Lettere ne è da sempre il simbolo inscindibile, non è pensabile ridurne il prestigio, fosse anche per un astruso dispositivo di legge.
L’attuale vertice accademico della D’Annunzio farà bene a trovare il modo e la forma per correggere la rotta: la città di Chieti ha smesso di bere camomilla.»
