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“Ho già avuto modo di sottolineare l’infondatezza delle dichiarazioni di Cialente rispetto all’immaginario ‘sciopero bianco’ di Chiodi e alla menzogna che l’ex Commissario avrebbe restituito al governo 470 milioni di euro perché non utilizzati”.
Sono le dichiarazioni dell’avvocato Antonio Morgante, della Segreteria del Presidente Chiodi, in merito alla reiterazioni di alcune dichiarazioni del Sindaco Cialente sul blocco delle attività riguardanti la ricostruzione nella attuale fase di passaggio di consegne tra gestione commissariale e ordinaria.
“Dovrei tornare polemicamente sull’argomento, ma mi limito ad invitare il Sindaco a perdere qualche minuto per leggersi la relazione del Commissario, pubblicata su internet e trasmessa dal Capo Dipartimento Ing. Mancurti a tutti i comuni”.
“A pagina 26 del dossier informativo il Sindaco potrà scorgere che le somme giacenti (e non restituite come lui afferma) nella contabilità speciale sono pari a circa 447,5 milioni di euro al 15 settembre.
Scorrendo la tabella potrà ancora comprendere come quasi tutte quelle risorse siano state già impegnate. 47,6 milioni per il Provveditorato per interventi di sua spettanza, 10 milioni per i piano di ricostruzione, 15 milioni per le macerie, 180 milioni per le scuole, 44 miloni per le attivtà produttive, 36 milioni per CAS e alberghi e così via.
Le risorse no impegnate e quindi libere, e pertanto non spese, sono pari a poco più di 9 milioni, circa il 2 per cento delle disponibilità di cassa.
Ciò vuol dire che non solo non c’è stato uno ‘sciopero bianco’, ma che le stesse risorse sono disponibili per le attività impegnate e che mai nessuno ha restituito e restituirà al governo.
Ora, il compito del titolare della gestione stralcio, l’Ing. Aldo Mancurti, sarà quello di attribuire ai diversi soggetti quelle somme così come impegnate e non, come dice Cialente, restituirle dal governo agli aventi diritto”. “Questi sono dati, credo poco discutibili, spero utili a fare cessare ogni inutile e scontata speculazione del Sindaco Cialente”.