Chiodi, mi chiudo nel bunker. De Bernardinis difende l'Eucentre

''L'irruzione campanello d'allarme''

15 Febbraio 2010   18:53  

Mi chiuderò in un bunker, non parlerò in privato e a telefono con imprenditori e professionisti coinvolti nella ricostruzione, per evitare equivoci, e strumentalizzazioni. Se lo ripromette il Commissario governativo e presidente della regione Gianni Chiodi, e il suo proposito suona anche come un consiglio ai sindaci del cratere convocati all'aula magna della caserma  della guardia di finanza, per spiegare come funziona e come è articolata la complessa macchina commissariale, che nei prossimi anni rappresenterà per tanti primi cittadini un interlocutore quotidiano. 
Il presidente Chiodi ha poi promesso: ''non tradiremo al fiducia degli aquilani e degli italiani e garantiremo la massima trasparenza di ogni atto e fase della ricostruzione''. E ancora, sulla clamorosa irruzione nella zona rossa avvenuta ieri a L'Aquila, Chiodi la giudica un campanello d'allarme da tener ben presente.
E presente all'incontro era anche Bernardo De Bernardinis, vicecapo del Dipartimento della Protezione civile, che non entra nel merito dell'inchiesta toscana, ma risponde a distanza alle accuse forti rivolte alla Protezione civile oggi dal capogruppo regionale dell'Italia dei valori Carlo Costantini il quale afferma: la Protezione civile ha affidato incarichi tecnici per svariati milioni di euro all'Eucentre di Gian Michele Calvi, braccio destro di Bertolaso, mentre dovrebbero essere stati affidati - afferma l'esponente dell'Italia dei valori, a tecnici indipendenti dal 'sistema', a studi tecnici locali, a professionisti abruzzesi associati o comunque ad ingegneri ed architetti scelti con procedure trasparenti ed aperte. In secondo luogo, incalza Costantini, 
il Progetto C.A.S.E. e' completamente illogico ed irrazionale, invasivo per il territorio al pari di qualsiasi altro progetto che utilizza diffusamente il cemento armato, ma e' al tempo stesso provvisorio per la qualità' e le caratteristiche dei materiali utilizzati e  costerà' complessivamente, espropri ed urbanizzazioni inclusi,  il triplo di quanto sarebbe costato un edificio realizzato nel pieno rispetto delle normative antisismiche vigenti.
A seguire la replica di De Bernardinis, tutta da ascoltare.

 


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore