Cittadella-Pescara 3-2, il Pescara rimedia 3 schiaffi anche in Veneto

Disco rosso al "Tombolato", e situazione che ora si fa difficile

20 Settembre 2014   14:17  

Un Pescara ancora una volta a "corrente alternata", rimedia 3 schiaffi dal Cittadella dopo quelli incassati la scorsa settimana dal Bologna, in una gara ricca di emozioni e rovesciamenti di fronte. La doppietta di Politano non è stata sufficiente per evitare la seconda sconfitta stagionale, mentre quella di Coralli regala un successo importante ai veneti. Pescara con appena 2 punti in classifica, e situazione che comincia a farsi difficile.

Quarta giornata di andata del campionato cadetto, e per il Pescara impegno in Veneto contro il Cittadella di Foscarini, in una sfida che si preannuncia battagliera. Sul fronte formazioni, Baroni si affida al turn-over visti i prossimi ravvicinati impegni (martedì sarà ancora campionato all’Adriatico “Cornacchia” di Pescara contro il Latina, mentre domenica il Delfino è atteso dal Catania al “Massimino”). Nel suo 4-3-3 il tecnico di Firenze schiera In difesa la coppia di centrali composta da Zuparic e Pesoli, a centrocampo preferisce Nielsen ad Appel Pires, mentre in avanti relega Maniero in panchina e lo sostituisce con Melchiorri, e presenta Pasquato dal primo minuto. Foscarini recupera Sgrigna, ma solo per la panchina. 4-4-2 il modulo adottato dal tecnico dei granata: al tandem Coralli-Gerardi il compito di scardinare la difesa biancazzurra. Lazzari assente per un problema intestinale. Arbitra Ros di Pordenone.

Pronti, via e subito Cittadella pericoloso con un tiro in diagonale da parte di Gerardi, che si perde di poco a lato. Si tratta della prova generale del vantaggio dei veneti, che arriva al 6’, quando lo stesso Gerardi con un perentorio colpo di testa dal centro dell’ area, dopo un cross proveniente dalla destra calciato da Cappelletti, batte Fiorillo per l’1-0 in favore dei locali. Inizio shock per il Pescara.

 Al 16’ il Pescara, però, trova il pareggio grazie ad un piazzato perfetto da parte di Politano, che non lascia scampo al portiere Valentini. Al 17’ grandissima occasione per il Pescara, con Nielsen che scodella in area un pallone sul quale si avventa Pasquato, ma la cui conclusione viene murata da Pellizzer. Al 20’ ancora Pescara con Pasquato, ma il suo shot da fuori area finisce fuori bersaglio. Dopo il goal subito a freddo, la squadra di Baroni ha avuto una reazione d’orgoglio, che le sta permettendo di diventare padrone del campo. Al 29’ il filtrante di Melchiorri per Bjarnason è perfetto, ma non si può dire lo stesso della conclusione dell’islandese, che cicca clamorosamente la conclusione da ottima posizione.

La formazione veneta, nel finale di parziale, riesce ad arginare la manovra del Pescara, che dopo la rete subìta ha avuto una reazione veemente. Il primo tempo finisce 1-1, risultato, forse, che va un po' stretto al Pescara.

L’inizio di secondo tempo inizia con una grande occasione per il Cittadella, con Coralli, il quale molto ben imbeccato da Cappelletti, si vede respingere il proprio tiro da Fiorillo da due passi. Goal mancato, goal subito, ed al 49’ Politano griffa la sua doppietta, approfittando di una respinta con i pugni del portiere Valentini, che permette all’attaccante pescarese di trovare l’inzuccata vincente. Al 50’ Pasquato ci prova con un lob, che si perde sul fondo. Prova a reagire il Cittadella, ma il colpo di testa di Gerardi su corner non centra il bersaglio.

Foscarini cerca di correre ai ripari, ed inserisce Sgrigna per dare maggiore vivacità alla manovra veneta. Gli sforzi dei granata vengono premiati al 60’, quando Coralli con un piattone chirurgico in area dopo un traversone da parte di un suo compagno,trova la rete del 2-2. Ancora pericoloso il Cittadella con Sgrigna al 63’, il cui tiro, deviato, per poco non mette fuori causa Fiorillo, salvato dalla carambola che termina sul fondo. Il Pescara accusa la rete del pari, ed a tratti sembra essere in affanno. Al 78’ il Cittadella mette la freccia per il sorpasso con Coralli, molto bravo a controllare un pallone in area, per poi battere Fiorillo per il 3-2 dei granata. Gli uomini di Baroni non riescono a reagire, ed i veneti cercano la rete che gli possa permettere di chiudere il pomeriggio del “Tombolato”, che alla fine vede, comunque, prevalere i padroni di casa per 3-2, dopo una gara ricca di emozioni.

 

CITTADELLA-PESCARA 3-2

CITTADELLA (4-4-2):  Valentini, Palma (dal 56’ Busellato), Barreca, Pellizzer, Cappelletti, Benedetti, Scaglia, Rigoni, Lora (dal 56’ Sgrigna), Gerardi, Coralli (dall’83’ Minesso). All. Foscarini

PESCARA (4-3-3): Fiorillo 6, Grillo 5,5, Pesoli 5,5, Zuparic 5,5, Pucino 6, Nielsen 6, Guana 5,5, Bjarnason 6, Politano 7, Melchiorri 6 (dal 73’ Zampano s.v.), Pasquato 6 (dal 61’ Maniero s.v. (dal 78’ Sowe s.v.). All. Baroni.5,5

ARBITRO: Ros di Pordenone

RETI: 5’ Gerardi, 16’ Politano, 47’ Politano, 60’ Coralli, 78’ Coralli

AMMONITI: Melchiorri, Nielsen, Barreca, Coralli, Rigoni

Christian Barisani

 

 


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