"La vicenda del duplice omicidio è stata trattata dal punto di vista della cronaca da parte della stampa locale e nazionale."
Il Portavoce dell’associazione Codici, Riccardo Alinovi, analizza il problema da un’altra angolazione e rilancia l’emergenza droga nel vastese.
“Non facciamo finta di niente – sottolinea Alinovi – smettiamola di dire che le cose accadono perché si è squilibrati di mente. La verità è che questo territorio è oramai contaminato dai traffici di droga e questi traffici portano la morte diretta o indiretta. La morte diretta è quella provocata dalle dosi tagliati male di eroina, ma è di quella indiretta che dobbiamo avere paura perché essa ha portato Vasto ed il suo territorio alla ribalta delle cronache nazionali. Prima l’omicidio di San Salvo, sabato scorso il duplice omicidio di Vasto, tanto per parlare degli ultimi mesi, senza dimenticare i furti e le rapine per procurarsi i soldi per la droga."
"E’ terminata la fase in cui si richiamava le istituzioni ad alzare il livello di attenzione per questo territorio - continua Alinovi - purtroppo siamo entrati in una situazione critica di non ritorno: Vasto ed il vastese sono sotto il controllo delle organizzazioni criminose Camorra e Ndrangeta."
"Nessuno si senta più al sicuro - mette in guardia il portavoce di Codici- Le dichiarazioni dei politici di turno che vogliono farci apparire ancora un’isola felice solo perché sono loro ad amministrare diventano, giorno dopo giorno, pietose. Nonostante tutto, comunque,m confidiamo ancora nella magistratura e nelle forze di polizia, che devono fronteggiare con personale sotto organico spesso da sole, sotto il dilagante fenomeno della criminalità organizzata. Solo noi cittadini possiamo dare loro una mano, denunciando tutto ciò che è sospetto, richiamando la loro attenzione su episodi che notiamo tutti i giorni vivendo la nostra città."
"Mi auguro che – conclude Alinovi – alla luce di questo recente fatto di sangue, si faccia piazza pulita del mercato della droga a Vasto, in mano a famiglie note , che Carabinieri e Polizia conoscono molto bene. Codici non farà mancare il suo sostegno morale e di denuncia giornaliera alle forze sane della nostra società e delle nostre Istituzioni statali che intendono provare a rendere più vivibile e sicura la nostra città”.
Concludendo Alinovi ringrazia le forze dell'orinde: "Ringraziamo il nuovo capitano dei carabinieri che sta dimostrando grande capacità organizzativa insieme al vice questore Giammaichella che’ si e’ distinto in questi anni per la sua capacità e mi ricorda il commissario Montalbano ."