Furto shock in una bifamiliare: i ladri usano spray narcotizzante per derubare due fratelli e le loro famiglie, portando via oro e contanti.
Un furto spregiudicato ha sconvolto la quiete di Corropoli lo scorso fine settimana, quando un gruppo di ladri ha fatto irruzione in una villetta bifamiliare narcotizzando gli occupanti per poi saccheggiare l’abitazione. L’obiettivo dei malviventi era chiaro: rubare gioielli, oggetti d’oro e denaro contante, senza destare sospetti.
I ladri si sono introdotti nell’abitazione intorno alle quattro del mattino, scegliendo una finestra del piano terra come punto di accesso. I segni di tentativi precedenti erano evidenti: ben tre finestre risultavano danneggiate, a testimonianza degli sforzi fatti per entrare senza farsi notare. Una volta all'interno, hanno agito rapidamente, spruzzando spray narcotizzante per stordire i residenti e muoversi indisturbati.
La prima famiglia, composta da una coppia e un bambino piccolo, dormiva al piano terra. Mentre i ladri rovistavano ogni angolo dell’appartamento, la famiglia non si accorgeva di nulla a causa dell’effetto del narcotico. Oltre a saccheggiare gli armadi e i cassetti, i ladri hanno rotto un televisore, probabilmente durante il frenetico movimento di ricerca di valori.
Dopo aver razziato tutto ciò che potevano al piano terra, i criminali sono saliti al piano superiore, dove vivevano il fratello del proprietario e la sua famiglia. Anche qui, la scena si è ripetuta: i ladri hanno rovistato in ogni stanza, portando via gioielli e contanti, ma ignorando carte di credito e bancomat, come se sapessero esattamente cosa cercare.
Il furto è stato scoperto solo all’alba, quando il proprietario dell’appartamento al piano terra si è svegliato alle 5:30 per andare al lavoro. Ancora stordito, ha realizzato l’accaduto e ha immediatamente contattato le forze dell’ordine. "È stato meglio che non mi sono accorto di nulla, non so cosa sarebbe successo se li avessi sorpresi", ha dichiarato l’uomo, ancora scosso per quanto accaduto.
L’abitazione, purtroppo, non era dotata di un sistema di videosorveglianza, un fattore che ha complicato inizialmente le indagini. Tuttavia, i Carabinieri hanno prontamente avviato le ricerche e stanno analizzando i filmati delle telecamere installate in alcune abitazioni vicine. In uno di questi, è stato individuato un furgone sospetto che potrebbe essere collegato al colpo. Gli investigatori stanno ora cercando di risalire alla targa del veicolo per identificare i responsabili.
Il caso ha scosso profondamente la comunità di Corropoli, una cittadina solitamente tranquilla, dove episodi di questo genere sono rari. La notizia del furto, aggravata dall’uso di narcotici, ha generato un forte senso di insicurezza tra i residenti, molti dei quali stanno valutando l'installazione di sistemi di sicurezza più avanzati nelle proprie case. Il modus operandi dei ladri, così organizzato e preciso, lascia intendere che si tratti di una banda esperta, abituata a colpi di questo tipo.
Secondo le prime ipotesi degli investigatori, i ladri potrebbero aver monitorato la villetta per giorni, studiando le abitudini delle famiglie e scegliendo il momento più adatto per agire. L’uso dello spray narcotizzante suggerisce una pianificazione meticolosa, mirata a evitare qualsiasi tipo di resistenza da parte delle vittime.
L'episodio ha inoltre riacceso il dibattito sulla necessità di maggiori controlli notturni nelle zone residenziali e sulla crescente professionalità di alcune bande criminali che operano in maniera sempre più audace e violenta. In molti, all’interno della comunità, chiedono un potenziamento delle misure di sicurezza, soprattutto per proteggere le abitazioni più isolate e vulnerabili.
Le indagini sono in pieno svolgimento e i Carabinieri sono fiduciosi di poter identificare e arrestare i responsabili del colpo, grazie alle immagini delle telecamere e ai dati raccolti durante le prime fasi investigative. Resta alta la preoccupazione tra i residenti, che sperano in una rapida risoluzione del caso e in un aumento delle misure di sicurezza per prevenire ulteriori episodi di questo tipo.
Il furto a Corropoli non è un caso isolato: episodi simili, con l'uso di narcotici, sono stati riportati anche in altre zone d’Italia, segnalando una tendenza preoccupante che sta portando le forze dell'ordine a intensificare le indagini per scoprire se dietro questi episodi ci sia una stessa rete criminale organizzata.