La storica visita in centro del Presidente USA Barack Obama accompagnato dal Premier italiano è durata poco meno di 15 minuti, tanti la sua sicurezza gliene ha concessi.
Così dopo l'arrivo in Piazza Duomo, il saluto alle autorità, ai volontari e ai Vigili del Fuoco ci si è diretti verso la Prefettura per le foto di rito.
Effettivamente le foto e le immagini della Rai sono state molto suggestive, ma cosa si è fatto vedere al Presidente Obama? Il Palazzo del Governo? Un lembo di Piazza del Duomo?
Chissà se qualcuno avrà la possibilità di mostrargli in foto il vero cuore ferito dell'Aquila, Collemaggio, San Bernardino, i vari cortili (tipo quello di Buccio di Ranallo), San Pietro.
Per questo abbiamo contestato da subito l'idea del Governo di estromettere le istituzioni locali dalla ricostruzione, non si può ricostruire se non si ha "il polso", ma in questo caso potremmo dire "il cuore" della situazione.
La ricostruzione di un ambiente urbano così complesso non può essere uno spot TV, non può esser fatto cercando di rendere tutto televisivo, ma va fatto a seconda del vissuto della città, della sua gente.
ps. a proposito qualcuno avrà avvertito Obama che la pavimentazione di Piazza Duomo era così anche prima del terremoto?
