Cominciata la riqualificazione di Borgo Marino nord a Pescara

08 Aprile 2012   09:23  

“Sono arrivate le prime otto fioriere con quattro panchine nel quartiere Borgo Marino nord, a chiusura dei quattro varchi che sino all’estate scorsa consentivano la penetrazione delle auto dei bagnanti che, parcheggiate proprio sotto le finestre delle abitazioni popolari, causavano il disagio dei residenti. Gli otto vasi di pietra, già riempiti con terra e piante, sono stati sistemati nel quartiere stamane. Ora resta un ultimo varco da chiudere, a ridosso di un cantiere, troppo ampio per poter intervenire con le fioriere, e per il quale dovremo installare una sorta di piccola sbarra mobile, o una recinzione leggera, a tutela del borgo. L’amministrazione comunale ha dunque ottemperato a un altro impegno assunto con il quartiere di Borgo Marino nord, dove peraltro stamane abbiamo effettuato la derattizzazione e disinfestazione straordinaria anche in alcune palazzine”. Lo ha detto l’assessore ai Lavori pubblici Isabella Del Trecco che ha presenziato all’installazione delle fioriere.

“Agli inizi del 2000 – ha brevemente ricordato l’assessore Del Trecco – sono stati effettuati interventi di riqualificazione dell’intero Borgo, con il rifacimento della pavimentazione stradale e la realizzazione ex novo di marciapiedi. Tuttavia tale opera ha determinato la rimozione di una recinzione che, per sessant’anni, aveva circondato gli edifici del borgo stesso, rappresentando una sorta di filtro, di protezione, soprattutto per chi abita al pianterreno, una recinzione in realtà priva di cancelli, ma che pure consentiva ai residenti di incontrarsi di sera, in estate, di ritrovarsi senza correre il rischio di essere travolti da qualche auto. Sparita quella recinzione, i cittadini si sono ritrovati, specie nel periodo estivo, invasi dalle auto parcheggiate in modo selvaggio fin sotto le finestre di casa o dinanzi ai portoni, rendendo impossibile anche uscire in strada. Lo scorso novembre, durante un incontro al quale ha preso parte anche il sindaco Albore Mascia, i cittadini ci hanno chiesto semplicemente di ripristinare quella ‘protezione’: purtroppo, vista l’odierna presenza di nuovi sottoservizi, non possiamo pensare di realizzare una nuova recinzione fissa né tantomeno un muretto attorno agli edifici. Tuttavia abbiamo realizzato di nuovo quella rete di protezione installando dei vasi in pietra di forma arrotondata, due posti a ogni varco, con una panchina in mezzo, occupando una lunghezza di 2,20 metri, utile a chiudere ogni possibile via di accesso. Peraltro i vasi, otto in tutto, sono tanto pesanti da essere inamovibili, e con i residenti abbiamo individuato i passaggi da lasciare liberi per consentire l’accesso carrabile ai mezzi dei residenti, ma oggi quei vasi rappresentano un deterrente contro gli ingressi dall’esterno, evitando quella casbah che prima si formava nei giorni d’estate, quando ogni angolo di Borgo Marino nord veniva invaso dalle vetture di utenti della spiaggia. E con i residenti stessi – ha proseguito l’assessore Del Trecco – abbiamo anche scelto le piante da installare nei vasi, puntando su quelle più durature, sempreverdi, e soprattutto piante che ben si adattano all’ambiente marino circostante. I lavori sono stati eseguiti dall’impresa di Teramo Cantagalli Appalti Srl, che si è aggiudicata l’opera, all’interno di un pacchetto che prevede anche la riqualificazione del Parco Andersen, in via Salara Vecchia. Ora resta da chiudere un ultimo varco dove installeremo una recinzione leggera o una sorta di sbarra mobile per limitare l’accesso sotto le abitazioni”. I cittadini hanno espresso apprezzamento per tale intervento, “anche se è evidente che il problema di Borgo Marino nord – ha proseguito l’assessore Del Trecco – resta la necessità di provvedere con urgenza alla manutenzione, anche ordinaria, degli alloggi popolari che sono di proprietà dell’Ater. Di nuovo stamane ho assunto contatti con la stessa Ater per un nuovo incontro da convocare anche con i cittadini per verificare almeno gli interventi più urgenti da realizzare mentre, nell’attesa, ho provveduto a predisporre la derattizzazione e disinfestazione urgente dell’intero Borgo”.

 


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