Commenti inappropriati in rete, Gianni e Veronica Teodoro querelano 61 persone

Una maxi querela per diffamazione: questa la risposta di Gianni e Veronica Teodoro, padre e figlia, rispettivamente ex vicesindaco ed attuale assessore al Patrimonio di Pescara contro alcuni commenti ritenuti offensivi.

Una denuncia a vario titolo "per ingiurie e diffamazione" contro ben 61 persone, quella che i Teodoro hanno dato mandato di inoltrare al proprio legale Fabio Di Paolo, in risposta ai commenti da essi giudicati diffamatori diffusi in rete riguardo la nomina ad assessore di Veronica, secondo alcuni internauti motivata soprattutto dal blasone del cognome. Da quel che risulta, molti dei 61 destinatari di querela hanno postato i propri commenti utilizzando nicknames: alla polizia postale, dunque, il compito di individuarli.

"Insieme al nostro avvocato abbiamo ritenuto opportuno sporgere denuncia e querela nei confonti di quanti, esercitando impropriamente sul web il loro diritto di manifestare le proprie opinioni, hanno sconfinato in insulti che vanno oltre il limite del consentito e del civile confronto democratico", hanno affermato i Teodoro.

I due hanno inoltre aggiunto che "occorreva ripondere con decisione e fermezza, al fine di tutelare non solo il nostro nome e la nostra reputazione, ma anche quelli di coloro che sono impegnati con sacrificio nelle istituzioni".