"Apprendo stasera da fonti giornalistiche di una mia candidatura a sindaco nella coalizione di centrosinistra, questo mentre sono ancora in ospedale impegnato a combattere contro una pandemia non ancora sconfitta e che non ci permette ancora di abbassare la guardia.
Apprendo a mia insaputa di una mia candidatura che non ho mai posto e che smentisco categoricamente.
C'è ancora molto bisogno di medici per la nostra collettività. In questo momento il mio ruolo è al servizio dei pazienti in ospedale e vicino ai medici aquilani e della regione Abruzzo". Così il dottor Alessandro Grimaldi, primario del reparto di malattie infettive dell'ospedale San Salvatore dell'Aquila, smentisce l'ipotesi di candidatura alle elezioni amministrative dell'Aquila della prossima primavera a capo della coalizione di centrosinistra, formulata da alcuni organi di informazione. "In questo momento il mio ruolo è al servizio dei pazienti in ospedale e vicino ai medici aquilani e dell'Abruzzo" spiega ancora l'infettivologo.
Nel centrosinistra alla ricerca di riconquistare il Comune dopo la sconfitta nel giugno 2017 con il centrodestra guidato dal sindaco e ricandidato Pierluigi Biondi, di Fdi, c'è una situazione di stallo, con le candidature, ufficiali, del deputato del Pd Stefania Pezzopane, e non ufficiale del consigliere regionale civico Americo Di Benedetto, sfidante perdente di Biondi al ballottaggio dopo una netta vittoria al primo turno. Per sbloccare l'impasse non è escluso il ricorso alle primarie.