"L'approvazione del Consuntivo 2013 e' una scelta di responsabilita'". Lo afferma il sindaco di Pescara Marco Alessandrini. Lo strumento contabile approdera' domani in aula. "Si tratta di un documento che riepiloga scelte e gestione dei conti pubblici ad opera della precedente amministrazione cittadina.
Ereditiamo, come abbiamo piu' volte sottolineato, anche quando eravamo minoranza - dice il primo cittadino - una situazione non facile. E' indispensabile, per affrontarla, che ognuno faccia la propria parte, sia chi gestisce ora conti e scelte del Comune di Pescara, che chi ha generato questa situazione e continua a negarla, malgrado sia certificata da piu' parti in modo chiarissimo.
In merito alle responsabilita' di tutto cio', c'e' da dire che fino al 2009, quindi durante i mandati del centrosinistra, non si e' mai verificata una simile situazione.
Il Comune di Pescara, all'epoca, ha ricevuto per tre anni la valutazione A+ dall'agenzia Fitch Ratings per migliore gestione d'Italia e per tre volte la Corte dei Conti ha certificato la sana e corretta gestione finanziaria. Dunque, a generare la situazione attuale sono stati altri- sostiene Allesandrini - .
Ovvero chi ha amministrato senza dare ascolto ai rilievi e agli inviti della Corte dei Conti, che gia' due anni fa aveva sollecitato l'Amministrazione in carica a non utilizzare le risorse in conto capitale per pagare gli investimenti, sia alle osservazioni dei Revisori dei Conti dell'Ente, che esortavano a lavorare sui residui, prima di dare parere contrario, com'e' noto, al consuntivo in questione".