Concorso truccato all'Arta, Fernandez si difende

26 Aprile 2012   13:37  

E’ durato poco più di due ore l’interrogatorio di garanzia in tribunale a Pescara di Antonio Fernandez, il direttore amministrativo dell’arta ai domiciliari per una serie di concorsi pilotati all’interno dell’agenzia regionale per la tutela ambientale.

L’uomo,difeso dall’avvocato Domenico Di Sabatino, avrebbe chiarito davanti al Gip Sarandrea la sua posizione dichiarandosi completamente estraneo ai fatti. Ricordiamo che in base all’accusa Fernandez avrebbe modificato volutamente la composizione della commissione esaminatrice di un concorso pubblico, per poter aiutare un concorrente, che poi è risultato in effetti il vincitore, servendosi dell’aiuto di un funzionario dell’Arta Toscana che non avrebbe potuto partecipare alla Commissione.

Nell’inchiesta indagati, oltre al vincitore del concorso e al componente della commissione, anche la direttrice del dipartimento provinciale di Pescara dell’Arta ed un avvocato di Chieti, il quale avrebbe strappato la promessa di un incarico di responsabilità all’avvocatura dell’ente in cambio dell’assunzione nel suo studio di una cognata del Fernandez.


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