Confindustria Abruzzo punta alla sostenbilità e lancia il progetto: Per una Confindustria più verde
Abbiamo lanciato una sfida ed è stata raccolta da tutte le componenti territoriali di Confindustria, far coesistere il mondo industriale e la tutela dell'ambiente." E' Fabio Spinosa Pingue, presidente Confindustria L'Aquila ad aprire con queste parole la conferenza stampa di presentazione del progetto "per una Confindustria più verde".
L'obiettivo del progetto è la contaminazione della realtà industriale e quella ambientale, e Confindustria punta a porsi come attore ad alto livello per diventare garante per tutti gli investitori che abbiamo un occhio di riguardo per la salute del territorio.
"E' necessario attivare politiche industriali che promuovano la tutela dell'ambiente e lo sviluppo, quindi, di una green economy. Il progetto" spiega Spinosa Pingue che ha elaborato il progetto" ha natura culturale perché la nuova governance di Confindustria Abruzzo è fatta di giovani che possono e vogliono rimettere in discussione i principi della gestione delle politiche industriali, ed ha anche natura strategica perché i consumatori e la legislazione vanno verso la dimensione ambientale. Inoltre la scelta ambientale può produrre rilevanti vantaggi economici."
Con il progetto di una Confindustria più verde si punta alla promozione di micro comportamenti e soluzioni eco sostenibili nel mondo delle imprese, all'applicazione della metodologia di Agenda 21 locale per elaborare un piano di Azione di lungo termine nella direzione della sostenibilità ambientale, sociale ed economica del territorio.
"Siamo una regione con forti segni di inquinamento dovuti agli impianti di smaltimento, allo stato delle vecchie discariche, dobbiamo tornare ad occuparci di politiche ambientali" spiega Paolo Primavera, Presidente Confindustria Chieti. Per Primavera bisogna smetterla con la politica dei comitati del "no a prescindere". "I comitati nascono dove la politica è assente," commenta ancora Primavera "ma i comitati con il loro ostruzionismo, bloccano le attività."
Confindustria è chiara: è favorevole agli idrocarburi, agli impianti a biomasse e al metanodotto. "Abbiamo bisogno di informazione corretta, creiamo tavoli tecnici per valutare seriamente e tecnicamente le condizioni per eventuali metanodotti" dice Enrico Marramiero, Presidente di Confindustria Pescara "non è corretto accettare negazioni a priori".
"Ci atteniamo alla legislazione nazionale e regionale" spiega Mauro Angelucci presidente Confindustria Abruzzo "quando c'è il rispetto delle leggi abbiamo il diritto di fare. No alla demagogia."
Per favorire il progetto a favore di un'imprenditoria sostenibile Confindustria Abruzzo ha promosso anche due premi:
- il premio per l'impresa sostenibile: un concorso regionale che premia l'azienda con il progetto più sostenibile
- premio per P.A. Sostenibile
- marchio verde Confindustria. Di cui si possono fregiare le imprese premiate
Al progetto partecipa anche l'Ance Abruzzo, Fausto Ronconi per Ance l'Aquila "la sostenibilità può essere un principio anche per la ricostruzione dell'Aquila, anzi dal momento che il concetto di sostenibilità è molto ampio L'Aquila potrebbe divenirne un modello."
Barbara Bologna
