Confusione per L'Aquila calcio

Problemi societari all'indomani della partita con la

28 Maggio 2010   17:31  

È passata la Roma per le vie della città. La compagine capitolina ha dato il via alla giornata di ieri con una camminata tra i resti del nostro centro storico. Un giro turistico tra i vicoli e le piazze teatri della catastrofe aquilana. Alla fine del tour, un impressionato Francesco Totti ammetterà che la situazione in città è ben diversa da quella che immaginava vedendo la televisione. La tristezza accumulata in mattinata lascia ben presto il posto alla voglia di portare un sorriso nella città ferita. Alle 18:30 si gioca la partita amichevole tra i secondi d’Italia e i rossoblu.

Un’ amichevole il cui obiettivo principale, oltre a fornire gli aquilani di uno spettacolo ben lontano dalla nostra categoria, era quello di raccogliere fondi da devolvere al club abruzzese.
Stando a ciò che la società ha ribadito, tali fondi saranno destinati alla costruzione di impianti sportivi di proprietà della stessa. Una novità assoluta per la compagine rossoblu, che mai era stata proprietaria di alcuna struttura sportiva. Ma a questo punto, esiste già un progetto ben preciso che delinei quali siano le intenzioni della società? Insomma, soldi immediatamente cantierabili o semplici manifestazioni di eventuali intenti? Forse ci poniamo troppe domande, ma un altro interrogativo adesso ci passa per la testa. Se Gizzi davvero dovesse lasciare la società, che fine faranno i soldi incassati ieri? A campionato ormai concluso, resteranno nelle casse della futura società o magari verranno stornati dal costo di cessione del club?

Un dubbio acuito dalle dichiarazioni con cui Gizzi a fine gara ha confermato la volontà di abbandonare la società, anche in seguito alla civilissima presa di posizione della tifoseria aquilana nei suoi confronti. Una contestazione che non ha affatto rovinato il clima di festa che si respirava ieri al ‘Fattori’, ma che un messaggio chiaro lo ha lanciato: chiarezza!

Intanto è saltato l’incontro programmato per oggi tra Angeloni, ex presidente della Valle del Giovenco e possibile acquirente della società rossoblu, ed il vice sindaco Arduini. Non ne conosciamo il motivo, ma da più lati si fanno insistenti le voci che vorrebbero un gruppo di imprenditori locali come possibili soggetti interessati alla società. Ma di nuovo molti sono i nodi e i dubbi da sciogliere. Innanzi tutto riguardo i nomi di questi imprenditori e, soprattutto, se stiamo parlando di un cambio di società in toto o se il gruppo subentrerebbe semplicemente in aiuto dei dirigenti già presenti. E mentre tutte le società di serie D stanno già costruendo la squadra per la prossima stagione, L’Aquila sembra ferma al palo, schiacciata tra indecisione e incompetenza.

Matteo De Santis


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore