IL TESTO DELLA VARIAZIONE DI BILANCIO E DEI FONDI A PIOGGIA - Sembrava che la maggioranza avesse trovato unità e concordia intorno alla candidatura di Carlo Costantini e che dunque oggi si potesse finalmente approvare la variazione in bilancio, che prevede almeno ufficialmente lo stanziamento di 7 milioni di euro per svolgere le elezioni e una serie di trasferimenti interni al budget regionale.
Uno scenario idilliaco, che invece si è rivelato ancora una volta una pia illusione. Il consiglio si è riunito solo per rimandare la seduta alle 12.00. I banchi sono rimasti vuoti per tutta la mattinata. In aula solo i precari in attesa di stabilizzazione, e a rischio licenziamento, come i dipendenti dello Sportello sprint.
Nel frattempo la maggioranza si è chiusa ancora una volta in conclave per trovare un accordo su quale variazione in bilancio presentare ed anche per contarsi. Non ci sono garanzie di arrivare ai 21 voti necessari, vista anche l’assenza di Donato Di Matteo e di Antonella Bosco, quest’ultima per motivi di salute.
Due in particolare gli emendamenti che fanno discutere: una lunghissima lista di finanziamenti mirati e finora ignoti. E un emendamento che potrebbe essere definito "salva - portaborse", che vorrebbe cioè ad istituire un albo del personale politico, a cui i gruppi consiliari dovranno obbligatoriamente attingere.
La mattinata è trascorsa così, tra indiscrezioni, noia e pronostici. Fino a che il presidente Marino Roseli è tornato in aula per annunciare un secondo rinvio del consiglio a oggi pomeriggio. Notizia accolta dai presenti con un sarcastico applauso.
IL TESTO DELLA VARIAZIONE DI BILANCIO
L'ALLEGATO CON LE VARIAZIONI DI CASSA, VOCE PER VOCE
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