Consiglio regionale in memoria delle vittime, le interviste

"Credo che questa esperienza deve indurci a pensare che è il momento della prevenzione, della condivisione per risolvere i problemi, e guardare alla ricostruzione". Lo ha detto Guido Bertolaso, sottosegretario alla Protezione Civile intervenendo alla seduta solenne del Consiglio Regionale Abruzzo. Dopo aver ricordato che dalle 3,32 del 6 aprile, i soccorritori provenienti da tutta Italia sono al lavoro, senza pausa, da 720 ore, Bertolaso ha insistito dicendo che "non ci sarà minuto, un giorno nel futuro nel quale la Protezione civile e i volontari tutti saranno fermi in attesa, ma continueranno con lo stesso impegno di sempre". "Seguiremo le indicazioni del presidente della Repubblica Napolitano e la guida spirituale del Papa - ha detto Bertolaso - ascolteremo tutti e saremo qui fino a quando ci riterrete necessari, lavoreremo con tutte le istituzioni con una sola determinazione, per collaborare con umiltà e impegno per far ripartire questa terra, ridare all'Aquila dignità e ruolo".

"Bisogna evitare che ci possano essere terremotati di serie A e di serie B". E' questo uno dei passaggi salienti del discorso pronunciato dalla presidente della Provincia dell'Aquila, Stefania Pezzopane, durante la seduta solenne del Consiglio regionale a un mese dal terremoto. Un discorso intervallato spesso dalle lacrime. La presidente ha chiesto una ricostruzione con copertura al 100%. "Il decreto - ha detto - va cambiato e migliorato, serve la copertura totale e un ruolo diverso per gli enti locali". Parlando davanti al presidente della Camera Gianfranco Fini, di cui ha apprezzato "la sobrietà della presenza dopo il terremoto", Pezzopane ha ricordato che "i venti secondi di tragedia hanno fatto diventare incertezze le nostre sicurezze. Questa incertezza dev'essere risolta con tempi chiari e con le risorse. Solo così si potrà innescare un'ulteriore energia e dare un'ulteriore speranza a tutti i cittadini delle tendopoli e riparati sulla costa". La presidente ha aggiunto: "é stato il mese più lungo della nostra vita. Bisogna stare attorno alla nostra comunità, che vuole ricostruire per uscire dall'emergenza. Vogliamo stare poco nelle case, bisogna iniziare subito la ricostruzione. Le idee e le energie ci sono. Vogliamo ricostruire tutta L'Aquila e non cedere un millimetro a nessuno". La presidente ha ringraziato tutti coloro che sono intervenuti e anche "quest' assemblea importante e quest'aula importante per avere espresso in maniera chiara la volontà di ricostruire".