Consiglio regionale rimandato alle 15. Commemorato Vittorio Foa

ORE 14.00 - E' stata aggiornata alle 15 la seduta del consiglio regionale abruzzese. La decisione e' stata assunta per consentire alla conferenza dei capigruppo di riunirsi per discutere della variazione di bilancio che dovrebbe giungere in aula.

A rendere problematico l'iter del provvedimento e' il blocco dei lavori della prima commissione, ferma per le dimissioni del consigliere Filippo Benucci non ancora sostituito per via del clima di generale incertezza che regna all'emiciclo.

Questa la versione ufficiale. In realtà a complicare le cose sono le divisioni interne alla maggioranza sull'ordine del giorno.

L'opposizione -  spiega Alfredo Castiglione - vorrebbe limitarsi ad approvare solo tre punti: il rimborso da 7 milioni di euro per le spese elettorali, l'erogazione dei fondi per il funzionamento del conslgio regionale (stipendi e spese vive come luce e gas), infine  approvare una norma ponte che rimandi al prossimo govverno la sptabilizazione dei precari".

Si può discutere sul trasferimento dei fondi obbligatori a comuni e comunità montane. 

Per tutto il resto se riparlerebbe nella prossima legislatura. Ci sono però altri provvedimenti urgenti come i 3 milioni per l'edilizia scolastica,e la ricapitalizzazione della Saga. 

L'italia dei valori mette in guardia sulle "sveltine di fine legislatura": niente menedamenti insomma approvati di straforo e che contengono fondi a pioggia ad associazioni, enti e aziende, pensanti per mere ragioni di consenso elettorale.

Cambiamo argomento forse no:  il vicepresidente vicario della Regione Abruzzo, Enrico Paolini, ha inviato alla famiglia dello scrittore e giornalista Vittorio Fo, spentosi poche ore fa:  "Con la scomparsa di Vittorio Foa l'Italia perde un importante punto di riferimento nei valori di democrazia e libertà. Un uomo - prosegue la nota - con una lunga militanza politica, che ha dedicato gran parte della sua vita al mondo del sindacato, ponendo sempre al primo posto la lotta e la speranza, in difesa della democrazia e della pace. A nome mio e della Regione Abruzzo, mi unisco al dolore della famiglia e di tutti coloro che hanno conosciuto e stimato Vittorio Foa".

ORE 11.00  La seduta del Consiglio regionale, convocata per le 10, non è ancora cominciata. E' in corso una riunione della maggioranza di centrosinistra tesa a stabilire il da farsi. Il clima è molto confuso: non è chiaro come la maggioranza pensa di risolvere le numerose questioni sul tappeto, tutte legate tra loro. Innanzitutto, le modalità di convocazione della Commissione Bilancio che deve esaminare la manovra di bilancio iscritta all'ordine del giorno del Consiglio regionale, ma che non può riunirsi per la mancata sostituzione del componente dimissionario Filippo Benucci. Poi la riunione dell'ufficio di presidenza che deve decidere sulla posizione dell'ex presidente, Ottaviano Del Turco e dell'ex assessore regionale alle Attività produttive Antonio Boschetti, una decisione che vincolerà le scelte su surroghe e revoche dei consiglieri, a partire da quella dello stesso Benucci. In ultimo, una volta stabilito il percorso amministrativo, il centrosinistra deve anche trovare una intesa sulla manovra di bilancio di 24 milioni di euro, tra cui sette per la copertura delle spese per le elezioni anticipate del 30 novembre e primo dicembre prossimi.