Contro fannulloni e stipendi da fame lunedì mobilitazione sindacale

È ancora una volta il decreto Brunetta a far discutere ed a trovare la disapprovazione dei sindacati.

Decreto che – attacca la Cgil – nasce da una mentalità paranoica, basti pensare ai provvedimenti sui giorni di malattia, un dipendente è consegnato ai domiciliari per 11 ore al giorno, quando magari il proprio monte ore di lavoro quotidiano è di otto ore.

Lunedì 29 è la giornata di mobilitazione nazionale dei lavoratori delle autonomie locali, che si ritroveranno in assemblea presso la sala Michetti del Consiglio regionale a L'Aquila, come in tutti i capoluoghi di provincia, per difendere e rafforzare la contrattazione integrativa, per chiedere la rimozione delle vere cause dell'inefficienza nella pubblica amministrazione, per chiedere più risorse nella legge Finanziaria per quello che più che un aumento di stipendio sembra essere la richiesta di un adeguamento all'aumento dell'inflazione e del costo della vita.

Intervista a Fabio Frullo segretario regionale Uil Funzione Pubblica.

(MS)