Nella gara contro il Bologna, che ha sancito la prima sconfitta stagionale del Pescara con un pirotecnico 3-2, si è vista una squadra dai due volti. Nel primo tempo la formazione di Baroni si è resa protagonista di errori clamorosi, e si è ritrovato sotto di tre reti in solo 9’, concedendosi 9’ di ordinaria follia rimanendo frastornata ed attonita dal fulminante tris calato dalla squadra di Diego Lopez. Nella seconda frazione il team di Baroni ha riorganizzato le proprie idee, ed è riuscita a ridurre lo svantaggio, sfiorando in un paio di circostanze la clamorosa rimonta, complice anche un Bologna rilassato dal confortante punteggio ottenuto nel primo parziale.
La squadra non è ancora omogenea, e molto calciatori devono ancora trovare la giusta collocazione tattica e la giusta amalgama con i compagni. Il Pescara, insomma, non è ancora un gruppo del tutto compatto, ed i clamorosi svarioni ne sono una prova tangibile. Dopo la strigliata che Baroni ha dato ai suoi al ritorno negli spogliatoi, il Delfino, punto nell’orgoglio, ha tirato fuori grinta e voglia di lottare, anche se questo non è servito a riequilibrare le sorti di un match ampiamente compromesso nella prima frazione.
Per il Bologna, invece, si tratta di una vittoria di vitale importanza, dopo le deludenti prove, con conseguenti evanescenti risultati conseguiti in questo primissimo scorcio di stagione. Anche i felsinei, in occasione delle due reti subite, hanno qualcosa da appuntare ai loro effettivi, leggasi il portiere Coppola in serata veramente no.
Ora si guarda al futuro, perché il campionato di serie B è un torneo lungo e difficile,dove conviene sempre guardare avanti, piuttosto che indietro. Gli applausi di incoraggiamento tributati dalla Nord al termine del match, che fanno da contrappeso ai fischi sanciti al termine della prima frazione, sono la dimostrazione che l’impegno e l’abnegazione non passano inosservati anche quando il risultato è avverso. Sabato si torna in scena in Veneto contro il Cittadella, squadra abituata a lottare ed a tirare fuori le unghie. Per il Pescara sarà d’obbligo trovare subito il pronto riscatto.
Christian Barisani
