Controllo del territorio, i carabinieri eseguono 2 arresti in Val Vibrata
Nell'ambito dell'attivita' di controllo del territorio e contrasto alla microcriminalita' disposti dal comandante della Compagnia carabinier di Alba Adriatica, maggiore Emanuele Mazzotta, i militari della compagnia vibratiana hanno arrestato due extracomunitari regolarmente in italia, un albanese per detenzione ai fini di spaccio di cocaina ed un marocchino responsabile di rapina impropria.
Nello specifico, i carabinieri della stazione di Nereto e della Compagnia di Alba Adriatica, nel corso di specifici servizi di osservazione, controllo e pedinamento, hanno arrestato, in flagranza di reato, il cittadino albanese, 27enne, residente a Nereto, celibe, nullafacente, pregiudicato, responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso della perquisizione domiciliare, e' stato trovato in possesso di novanta grammi di sostanza stupefacente tipo cocaina, di cui un pezzo solido da 52 grammi ed i restanti suddivisi in 60 involucri termo-sigillati da mezzo grammo ciascuno pronti pere lo spaccio, destinata ai locali della movida della costa nord teramana ed in particolare albense, nonche' denaro contante pari a 3.000 euro in banconote di vario taglio - provento della precedente e fiorente illecita attivita' - materiale idoneo per il confezionamento e due bilancini elettronici, tutto sottoposto a sequestro.
La cocaina, una volta immessa sul mercato, avrebbe fruttato all'albanese oltre 7.000 euro. L'arrestato e' stato accompagnato presso la propria abitazione agli arresti domiciliari, in attesa della convalida.
I carabinieri della stazione di Martinsicuro, invece, hanno arrestato, sempre in flagranza di reato, il cittadino marocchino che ha 22 anni, residente a Tortoreto, domiciliato a Sant'Omero, celibe, nullafacente, pregiudicato, responsabile del reato di rapina impropria.
Dopo aver perpetrato il furto di un giubbotto all'interno del negozio "iperfamily", presso il centro commerciale "Il Grillo" del posto, ha tentato la fuga venendo raggiunto e bloccato dal titolare - al termine di una breve colluttazione - e dai carabinieri prontamente intervenuti su richiesta del commerciante.
La refurtiva del valore di ottanta euro e' stata recuperata e restituita all'avente diritto, l'arrestato, espletate le formalita' di rito, e' ora trattenuto presso la camera di sicurezza della caserma di Alba Adriatica in attesa del processo con rito direttissimo.
