Dopo la protesta, una raccolta di firme, da far giungere in Vaticano. L'hanno promossa gli abitanti di Corfinio per impedire che parte della reliquia di San Pelino sia portarla nel santuario di Blinisht, in Albania. Poi, l'annuncio: "Da oggi ogni volta che Monsignor Angelo Spina verrà a celebrare messa nelle nostre chiese, diserteremo la funzione restando a pregare nelle nostre case".
"Sorprende questo atteggiamento così improvviso", e' stata la replica meravigliata del Vescovo, che ha confermato la volontà di andare avanti nell'iniziativa.