Crisi, Censis, 2,3 milioni di giovani occupati in meno da 2004

10 Luglio 2014   15:26  

Nel 2004 aveva un impiego il 58,7% degli italiani 18-34enni (pari a oltre 7,6 milioni di persone), nel 2011 la percentuale era scesa al 51,2% (6 milioni), mentre nel 2013 era occupato solo il 46% dei giovani con questa fascia d'eta' (5,3 milioni).

Pertanto, in quasi dieci anni si sono persi 2,3 milioni di posti di lavoro tra i "millennials", i giovani nati tra gli anni Ottanta e il 1996, e la quota di occupati tra i giovani con eta' compresa tra 18 e 34 anni e' diminuita di 12,7 punti percentuali.

La stima e' contenuta in uno studio del Censis per il Forum Ania-Consumatori, secondo cui la scomparsa del lavoro per i giovani e' costata al nostro Paese piu' di 152 miliardi di euro, in termini di mancata creazione di valore economico: una cifra pari alla somma del Pil di tre Paesi Ue come Croazia, Slovacchia e Lituania.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore