Crisi idrica, intervento di Colantonio (AN)
“Il Consorzio acquedottistico smentisce se stesso, mentre da una emittente locale il Presidente Bruno Catena annuncia i “no problem” sulla fornitura idrica per l’estate 2008, per le strade di Chieti una macchina diffonde un “secco” messaggio: questa sera dalle ore 22,00 alle 6,00 di domani mattina niente acqua per i cittadini di Chieti e per molti altri. - E' quanto scrive il capogruppo di An Mario Colantonio -
Dal Sindaco Ricci e dai 4 fantomatici assessori con deleghe ai lavori pubblici comprensivo il delegato ai sottoservizi nessuna parola in difesa della Città.
La cosa grave è che in queste condizioni gli inconsapevoli cittadini sono vittime sacrificate del cosiddetto “Partito dell’Acqua Abruzzese” che è bene ricordarlo,una volta era costituito dai DS e Margherita,ora Partito Democratico (gli stessi che dovrebbero ben governare Chieti).
Altra questione inconcepibile ed inaccettabile è che l’acqua viene a mancare in Città, proprio nel corso della manifestazione estiva di maggiore richiamo “La settimana Mozartiana” con evidenti, gravi e prevedibili conseguenze : locali costretti alla chiusura forzata, impossibilità di offrire ai numerosi visitatori efficienza ricettiva ed adeguata ospitalità.
Qualcuno dell’Amministrazione Ricci , parla ancora di rilancio culturale di Chieti ; in effetti ai cittadini è rimasta solo la cultura ma soprattutto l’educazione , dopo il prosciugamento delle Casse comunali , l’evaporazione contabile del Teatro Marrucino e l’essiccazione forzata dei serbatoi idrici della Città , avvenuta in soli 38 mesi di Amministrazione di sinistra-centro del Sindaco Ricci.
Ai cittadini di Chieti un nuovo invito: Tenete duro, tra qualche giorno una nuova consegna dell’acqua verrà effettuata in Città da parte dei militanti di Alleanza Nazionale, questa volta aumenteremo la tiratura delle bottiglie (20.000) e delle relative etichette pubblicitarie per il Sindaco Ricci e la sua Giunta.
Una nota conclusiva - conclude Colantonio - è dedicata all’Assessore Di Cosmo che bene ha fatto a non pubblicizzare “La settimana Mozartiana” che , rimasta senza fondi ed acqua , farà rimanere a “bocca asciutta” numerosi turisti che si avventurano sul Colle”.
