Cristian Sodano: Confessione shock "Ho litigato e poi ho sparato", la fidanzata sfugge alla tragedia

Cristian Sodano, protagonista di una violenza senza precedenti a Cisterna di Latina, ha sconvolto la comunità con una confessione agghiacciante: "Ho litigato e poi ho sparato". Queste le parole rivelate agli agenti intervenuti dopo la segnalazione dello zio, che aveva avvertito le forze dell'ordine del tragico evento. Sodano, dopo aver aperto il fuoco contro due persone, si stava dirigendo verso Latina, dove è stato rintracciato dalla Squadra Mobile affacciato a una finestra nel quartiere Q4.

Il finanziere, senza opporre resistenza, ha ammesso di aver sparato alla madre e alla sorella della sua ex compagna con la pistola d'ordinanza, trovata successivamente dai poliziotti su un divano del salotto dell'appartamento, scatenando il terrore dopo un violento litigio.

Desyrée Amato, la giovane ex compagna, ha miracolosamente evitato il tragico destino fuggendo dalla finestra del bagno, dove si era rifugiata. Dopo aver sparato alle due donne, Sodano ha inseguito Desyrée nel bagno, sfondando la porta a calci. La giovane è riuscita a fuggire e a nascondersi in una legnaia nel giardino, prima di essere trovata in stato di choc sulla strada.

Le motivazioni di questo atroce gesto restano ancora oscure, ma emergono dettagli sulla turbolenta relazione tra Sodano, 27 anni, e Desyrée, 22 anni. Nonostante la fine della loro storia d'amore, Sodano continuava a frequentare la casa della famiglia della ex compagna. La sera prima del tragico evento, Sodano aveva trascorso la notte nella loro abitazione, prima di recarsi al lavoro.

Sembra che Sodano non abbia gradito alcuni desideri della ragazza, in particolare il suo sogno di diventare una ballerina, la sua passione più grande. Gli atteggiamenti possessivi e ostili dell'uomo avevano contribuito a rendere la situazione estremamente conflittuale. Inoltre, il recente viaggio di Desyrée a Cuba con un'amica potrebbe aver ulteriormente incrinato la situazione già tesa tra i due.

Chi conosceva Sodano lo descrive come una persona segnata da eventi tragici, tra cui la perdita dei genitori, entrambi appartenenti alle forze dell'ordine. La madre era poliziotta, scomparsa nel 2016, mentre il padre, anch'egli finanziere, è deceduto nel 2020.