Abbiamo intervistato il procuratore della Repubblica presso il tribunale dell'Aquila, Alfredo Rossini, che stamane ha depositato le richieste di rinvio a giudizio per i crolli della Casa dello Studente e del Convitto Nazionale che provocarono la morte di undici studenti.
Rossini entra poi nel merito anche dell'inchiesta suglii appalti sospetti e le infiltrazioni mafiose nei cantieri della ricostruzione.
''Stiamo indagando da mesi - spiega - ma abbiamo dovuto dare priorità all'inchiesta sui crolli. Ora la Procura di Firenze sta ottendo risutati interessanti anche per noi, e l'inchiesta andrà avanti, ma ci vorrà del tempo'.'
Alla domanda, che molti aquilani si pongono: De Vito Piscitelli, l'imprenditore che nella notte del 6 Aprile rideva pregustando lauti affari, sta lavorando nei cantier aquilani, come sembrerebbe di capire dalle intercettazioni, Rossini risponde: ''Servirebbe un'inchiesta per saperlo..''
Infine il procuratore esprime forti perplessità sulle gestioni commissarili delle mergenze che non consentono controlli adeguati soprattuto da parte della Corte dei Conti.
Filippo Tronca