Crollo via generale Rossi, il pm Picuti ammette: "De Angelis è stato onestissimo, lo ammiro"

"De Angelis è stato onestissimo, per lui ho la più grande ammirazione. Gli volevo suggerire la risposta durante il suo interrogatorio, dimmi che hai fatto la verifica strutturale e non l'hai depositata. Oppure dimmi che non abbiamo saputo trovarla. Se mi avesse risposto così signor Giudice giuro che avrei chiesto l'assoluzione, ma De Angeli non se l'è sentita di mentire. Io l'ammiro".

Ha parlare è il pm Fabio Picuti durante l'ultima arringa prima della sentenza del processo per il crollo della palazzina in via Generale Rossi in cui morirono 17 persone tra cui la figlia dellostesso De Angelis, Jenny di 26 anni.

Così si consuma la prima sentenza per i crolli del terremoto aquilano del 6 aprile 2009, con la condanna a tre anni e cinque di interdizione dai pubblici uffici per Diego De Angelis e due assoluzioni per Davide De Angelis (fratello di Diego e zio di Jenny) e Angelo Esposito.

In aula erano presenti anche alcuni parenti delle vittime, èl'avvocato Vania Della Vigna della parte civile a spiegare: "Questa citta ha fame di giustizia, oggi ottiene la prima risposta".