Crotone-Pescara 1-2: Le pagelle

Grande vittoria in trasferta per il Pescara di Zdenek Zeman. Il Delfino, con il 2-1 esterno sul campo del Crotone, vola in vetta alla classifica del campionato di Serie Bwin a quota 51 punti.

Ecco le pagelle dei protagonisti:

ANANIA 6,5: Non può nulla sul gol del vantaggio del Crotone ma è strepitoso quando si allunga a deviare in angolo la fucilata di Gabionetta. Un gesto atletico che permette di capire al meglio il soprannome con cui lo etichettano i tifosi. GIAGUARO.

BALZANO 6: Sente, e come, la mancanza di Insigne e lo si evince dal fatto che lo si veda poco in avanti sulla fascia sinistra. ORFANO.

CAPUANO 6: Prende in mano le redini della difesa e cerca di metterci una pezza laddove possa esserci qualche sbavatura dei compagni di reparto. LEADER.

ROMAGNOLI 5,5: Poco lucido rispetto al solito, sbaglia in alcune circostanze e risulta approssimativo in diversi interventi. RIMANDATO.

ZANON 6: Soffre, e non poco, le scorribande del furetto Gabionetta, cerca come può di arginare l'esterno brasiliano, comunque è sufficiente. SVAGATO

NIELSEN sv (Dal 27' Kone 6)

VERRATTI 6,5: Lotta, corre e prova a inventare. Dal suo piede non passano mai palloni banali e se ci si aggiunge la sua grande grinta si avrà un giocatore su cui costruire il domani. CAPITAN FUTURO.

CASCIONE 7,5: Lo si può trovare in ogni settore del campo e lo dimostra il fatto che, al 37' del secondo, tempo sia proprio lui, in piena area di rigore rossoblu, a staccare di testa e trovare il gol della vittoria. ONNIPRESENTE.

SODDIMO 6: L'impegno, tanto, è da apprezzare. Per il resto sembra che tra i piedi abbia una patata bollente: se non fossero arrivati i tre punti, probabilmente, sarebbe finito sul banco degli imputati. NEVROTICO.

SANSOVINI 6: Per il capitano vale, più o meno, il discorso fatto in precedenza per Soddimo; Zeman lo sostituisce con Gessa (6,5) ed è proprio dal piede del neo-entrato che parte l'azione del gol. Resta la grande voglia di lottare per una maglia alla quale è molto attaccato. IMPRECISO.

IMMOBILE 7: Nel primo tempo prova a spaccare tutto: prima i pugni di Belec con una bordata da posizione defilata, più tardi la traversa con un missile terra-aria. Insomma, fa di tutto per trovare il suo gol numero 17, lo stesso della sua maglia. E c'è ancora chi crede alle superstizioni! ATOMICO.

ZEMAN 9: Rimane costante il voto del boemo che potrebbe essere tranquillamente maggiorato di mezzo voto per l'intuizione del cambio Gessa per Sansovini che, a conti fatti, ha dato la svolta al match. Con il Modena lo avevamo etichettato come maestro, vista la lezione di calcio impartita all'avversario, stavolta, considerata anche la posizione in classifica non possiamo far altro che complimentarci con il PRIMO DELLA CLASSE.

Daniele Polidoro