Crotone-Pescara 1-2: parlano Zeman e Sebastiani

Sesta vittoria consecutiva, 51 punti in classifica e primo posto. Maggior numero di partite vinte (16), 55 gol fatti di cui 17 realizzati dal capocannoniere del campionato Ciro Immobile. Sono numeri che farebbero venire le vertigini a chiunque, figuriamoci a chi, come il Pescara e i suoi tifosi, non riassaporava il gradino più alto della graduatoria da parecchi anni.
Ma a lui no. Lui è diverso, difficilmente puoi entusiasmarlo, quasi impossibile vederlo urlare di gioia, eppure anche Zdenek Zeman fa fatica a trattenere il sorriso dopo la bella vittoria di Crotone: "Di solito non mi piace vincere giocando male, ma questi tre punti mi danno grande soddisfazione". Ma niente vertigini, la classifica, l'abbiamo imparato in queste settimane, può variare di sabato in sabato. Lo sa bene il boemo che non ama fare calcoli: "Il primo posto non conta nulla, conta quello che accadrà da qui in avanti e dobbiamo sperare che il Pescara di questa sera sia solo un episodio, ma  sono fiudcioso: i campi asciutti ci dovrebbero aiutare". Poi, come sempre, la consueta e lucidissima analisi tecnica e tattica di una partita per cuori forti: "Abbiamo avuto problemi soprattutto dietro, forse il pari era il risultato più giusto ma in quanto a episodi non credo che loro ne abbiano creati piu di noi. Ci sta che loro possano lamentarsi per qualche episodio fortunato, ma non abbiamo rubato nulla. La squadra ha lottato fino all'ultimo, quindi grinta e gambe ci sono: è mancata un po' di lucidita tattica". Ora sotto con la Reggina, sabato all'"Adriatico c'è un altro big-match. Si attende il pubblico delle grandi occasioni. (d.p.)