D'Alessandro rassicura su fondi ex Pain programmeremo tenendo conto delle priorità dei comuni
Si è tenuta stamani una conferenza stampa indetta congiuntamente dal sottosegretario alla presidenza della giunta regionale Camillo D’Alessandro, dal vice sindaco della Città di Pescara Enzo Del Vecchio e dal consigliere regionale Alberto Balducci.
Il consigliere regionale del Pd Camillo d’Alessandro ha chiarito le ragioni della revoca della precedente delibera che attribuiva alle quattro province circa 17 milioni di Euro di fondi ex Pain.
"In realtà – ha chiarito D’Alessandro – la Giunta D’Alfonso non ha revocato di sua iniziativa la precedente deliberazione, ma la revoca si è resa necessaria a seguito delle comunicazioni della Direzione competente che rilevava che la ripartizione dei fondi, effettuata dalla giunta precedente, basta su un mero riparto a livello provinciale ( in parti uguali), non rispondeva ai criteri e alle modalità di programmazione codificati dal CIPE, con propria delibera n. 78/2012, ovvero l’obbligo della programmazione capace di descrivere le priorità e la natura strategica degli interventi”.
“Ciò significa – riprende D’Alessandro – che ci troviamo di fronte a un atto potenzialmente nullo, dunque annullabile, nei confronti di terzi interessati (i comuni esclusi) che certamente e legittimamente potrebbero contestare l’esclusione dal riparto in assenza della regola programmazione, trattandosi di fatto di fondi distribuiti a pioggia. Per tali ragioni la Giunta D’Alfonso è stata di fatto costretta a revocare in autotutela ripristinando la certezza della procedura amministrativa”.
“ Certamente – ha concluso D’Alessandro – nelle misure previste ci sono interventi necessari e urgenti, come quelli previsti per la Città di Pescara, ma ciò discenderà ora da una logica di programmazione che terrà conto delle priorità comunicate dai comuni e vagliate dalle Direzioni competenti.” “ Entro trenta giorni dalla delibera di revoca (8 luglio) – ha spiegato il vice sindaco della Città di Pescara Enzo Del Vecchio – la Giunta regionale dovrà deliberare la nuova programmazione.
A tal proposito abbiamo già inviato all’Amministrazione regionale la priorità per la nostra Città rappresentata dagli interventi di manutenzione straordinaria per evitare i fenomeni alluvionali, ma abbiamo descritto anche altre necessità aggiuntive che riguardano i dissesti idrogeologici".
