Dai Gigli al Tricolore. Il Risorgimento in Abruzzo Citeriore
L’Associazione Amici del Museo dei Fossili e delle Ambre, con il patrocinio del Comune di San Valentino in Abruzzo Citeriore, partecipa anche quest’anno alla XIV Settimana della Cultura. Indetta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Lo scopo fondamentale di questa iniziativa è quello di trasmettere l’amore per l’arte e favorire nuove esperienze culturali attraverso la conoscenza dell’immenso patrimonio italiano, grazie anche al coinvolgimento di altre Istituzioni pubbliche e private, per una partecipazione estesa e capillare su tutto il territorio.
In questa edizione, il tema affrontato sarà di carattere storico, e riguarda proprio quella parte di territorio abruzzese di cui San Valentino porta ancora il nome, citeriore, e che è stata protagonista delle vicende risorgimentali che hanno portato all’Unità d’Italia.
Il titolo della mostra è: Dai Gigli al Tricolore. Il Risorgimento in Abruzzo Citeriore
San Valentino in A.C., dal 13 al 22 aprile, Palazzo Delfina Olivieri de Cambacérès
Il programma:
13 Aprile 2012, ore 17: Inaugurazione Mostra documentaria:”Dai Gigli al Tricolore” Il Risorgimento in Abruzzo Citeriore a cura della dott.ssa Miria Ciarma dell’Archivio di Stato di Chieti - Editore Tinari
22 Aprile 2012, ore 17: Presentazione del saggio “Brigantaggio sulla Maiella” a cura della dott.ssa Miria Ciarma dell’Archivio di Stato di Chieti e Lettere minatorie del brigante Nicola Marino da Roccamorice di Daniela D'Alimonte - Editore Tinari
Note:
Mostra: I contributi offerti dai nostri conterranei alla costruzione dello stato unitario. La memoria di uomini e documenti che ci fanno riscattare da quella convinzione radicata nell'immaginario collettivo che avvince irrimediabilmente le nostre sorti alla terra dei Borboni.
Infatti, la mostra intitolata, non a caso, "Dai gigli al tricolore" ci racconterà dei nostri patrioti e ci descriverà le loro gesta eroiche, attestate da preziose testimonianze messe da oggi a disposizione di tutta la cittadinanza.
Saggio: Protagonista di una ribellione violenta ed anarcoide, il brigante era al di fuori e contro la società. La sua adesione a programmi e organizzazioni politiche e sociale fu indotta e strumentalizzata da altri che cercavano di condizionarne le imprese.
La mostra e il Museo resteranno aperti, dal 13 al 22 aprile, dalle ore 17 alle ore 20.
