Oggi a L'Aquila l'onorevole Francheschini, capogruppo per partito democratico alla Camera, e per un ben concreta motivazione. Il partito democratico ha deciso di destinare a a L'Aquila ben 20 milioni di euro della cosiddetta legge mancia, cioè una cospicua dotazione finanziaria il cui utilizzo è a discrezione dei parlamentari eletti. Venti milioni per progetti condivisi con il Comune dell'Aquila. Ovvero:
8 milioni di euro per acquisire e ristrutturare gli stabilimenti del ex-Italtel, per poi metterli a disposizione ad aziende, selezionate da un comitato tecnico di esperti, capaci di creare posti lavoro e con piani industriali solidi e credibili.
6 milioni di euro per interventi a Parco del sole, parco murata Gigotti e per il parco urbano di piazza d'Armi, antico sogno degli aquilani.
6 milioni di euro per la ristrutturazione delle scuole nel comune del '0Aquila danneggiate dal sisma, da utilizzare anche per finalità sociali e culturali.
''I parlamentari del Pd – aggiunge con una vena polemica hanno fatto la loro parte. Ora – aggiunge- facciano la loro parte con i fondi a loro disposizione anche i parlamentari di altri partiti, a cominciare dagli abruzzesi del Pdl. Giacche, afferma Lolli – apparte Marcello De Angelis che ha destinato 200mila euro al comune di Villa Sant'Angelo – nessuno ha messo finora un euro.''