De Matteis lascia... o quasi. Giuliante rilancia e Ricciuti serra i ranghi

I difficili scenari di un centrodestra senza guida

29 Aprile 2014   16:21  

Si scompone il centrodestra aquilano sulla figura di Giorgio De Matteis che proprio oggi dice addio al Consiglio Regionale, ma che lascia intendere che potrebbero esserci sviluppi oltre che quelli di rimanere all'opposizione in Consiglio comunale e di tornare a fare il medico.

E' di questa mattina un documento di ben sette consiglieri comunali di centrodestra Raffaele Daniele, Luigi D'Eramo, Guido Quintino Liris, Alessandro Piccinini, Pierluigi Properzi e Roberto Tinari che lanciano un appello ai candidati aquilani di centrodestra alla regione.

Il primo a rispondere è, però, Gianfranco Giuliante, lunghissimo passato nella destra italiana, passato da AN al PDL e poi a Forza Italia con i cui colori è candidato.

La sua risposta e presa di coscienza delle problematiche di un centrodestra che all'Aquila è letteralmente distrutto ha spiazzato gli stessi consiglieri che, spesso, non sono stati teneri con lui.

Se pensiamo ad un Luigi D'Eramo ex compagno di partito, poi passato a La Destra ed a Guido Quintino Liris con il quale durante le ultime elezioni comunali Giuliante aveva intrapreso un vero e proprio duello per la guida del partito (allora il PDL), possiamo anche dare il conto di come gli elettori di centrodestra aspettino un candidato che riesca a riunire le varie anime.

Ovviamente si dovrà "fare i conti" con Luca Ricciuti che a buon titolo e con gli oltre 5000 voti presi alle passate regionali ha nome e titolo per interpretare questi bisogni.

Fatto sta che l'assenza di Giorgio De Matteis che in regione pare aver dato l'ok al sostegno di Forza Italia sta generando un vuoto che in molti vorranno occupare.


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