E' un appello "accorato" quello che Silvio Berlusconi rivolge a Matteo Salvini. "Io spero ancora che la Lega ci aiuti" dice l'ex premier parlando del decreto dignità nella riunione di Fi alla Camera. "Anzi - aggiunge - rivolgiamo un accorato appello a Salvini per bloccare queste norme, in nome delle aziende, dei produttori, dei lavoratori, degli artigiani, dei commercianti, degli agricoltori, che non hanno davvero bisogno di altre difficoltà da aggiungere alle tante con cui combattono ogni giorno".
"In questi giorni assistiamo a un balletto di cifre sul cosiddetto decreto dignità" sottolinea il Cav, un provvedimento "scritto da chi evidentemente non sa nulla del mercato del lavoro, che è destinato a distruggere dei posti di lavoro". Per il leader azzurro, il risultato delle politiche del governo "sarà quello di allontanare le imprese dall'Italia, di scoraggiare chi vuole investire, di spaventare chi vuole creare lavoro".
Tra Berlusconi e Salvini c'è stato un incontro alla Camera. Il leader di Fi, dopo aver partecipato alla riunione del partito, ha fatto un breve tragitto all'interno del palazzo e ha incrociato il vicepremier. I due hanno percorso insieme un tratto dei corridoi di Montecitorio, per qualche minuto.