Deficit sanitario, piano di rientro: la Giunta è al lavoro

03 Luglio 2008   12:06  
Interventi urgenti per il contenimento della spesa sanitaria per la medicina convenzionata di base. Li ha introdotti la Giunta regionale, su proposta dell'assessore alla Sanita', Bernardo Mazzocca, nell'ambito del Piano di rientro. Il provvedimento nei prossimi giorni andra' al vaglio del tavolo di monitoraggio interministeriale. Dal Governo centrale, del resto, era partita la richiesta di un intervento sull'assistenza sanitaria di base sul presupposto che, in relazione ai circa 149,5 milioni di euro spesi nel 2007, corrisponde una spesa specifica di 115 euro per ogni cittadino abruzzese contro i 102 euro della media nazionale e i 90 e 103 euro delle Regioni Liguria e Lazio, anch'esse in regime di Piano di Rientro, o i 93 e 99 euro per abitante che si registrano, sempre per il 2007, in regioni come Lombardia ed Emilia Romagna. La possibilita' di mantenere livelli di spesa superiori a quanto stabilito dal Piano di Rientro, per l'assistenza sanitaria di base ha, comunque, un limite ben preciso: i 149,5 milioni di euro sostenuti nel 2007 anche per il 2008. La situazione della Regione Abruzzo, tuttavia, trova una giustificazione nello stato di sviluppo dei servizi sanitari del territorio che, sia per le difficolta' esistenti nel trasferire rapidamente risorse dal settore ospedaliero sia per i vincoli posti proprio dal Piano di Rientro sulle assunzioni, incontra ancora notevoli ostacoli per potersi adeguare alle realta' regionali maggiormente evolute. La valenza strutturale della spesa per l'assistenza sanitaria di base abruzzese e, al contempo, l'importante valore strategico dell'insostituibile ruolo svolto dai Medici di Medicina Generale e dei Pediatri di Libera Scelta per la realizzazione dei programmi regionali di potenziamento del territorio, presupposto irrinunciabile per il completamento del processo di depotenziamento dell'assistenza ospedaliera, e il governo della spesa farmaceutica, hanno portato l'Assessorato a chiedere, ai Ministeri dell'Economia e del Welfare, una deroga sulla voce di spesa ai fini di mantenerla, anche per il 2008, a livelli superiori a quelli posti dal Piano di Rientro. Si tratta di una scommessa sulla validita' dei programmi regionali e sull'efficacia degli Accordi fin qui assunti con le Organizzazioni Sindacali di categoria che, evidentemente, deve trovare sostegno nei risultati, sia economici sia sui livelli di assistenza erogati, che per il 2007 sono stati complessivamente riconosciuti nei vari momenti di verifica ai quali i servizi sanitari abruzzesi sono stati sottoposti dagli organi di Governo centrale.

Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore