Detenuto evade, poi accoltella carabiniere in borghese che lo riconosce

Il militare in prognosi riservata ma non in pericolo di vita

30 Giugno 2014   12:53  

Se l'è vista decisamente brutta, ma fortunatamente se la caverà il 49enne maresciallo dei carabinieri in servizio presso il comando provinciale di Chieti, seriamente ferito mentre adempiva al proprio dovere.

Erano circa le 13:30 di ieri, allorché il sottufficiale si trovava a passare in borghese presso largo Cavalerizza, incrociando con lo sguardo un uomo, e riconoscendo tale Emilio Giurastante, classe 1935, condannato a 9 anni di carcere per furto, ricettazione e estorsione, ed evaso due giorni prima approfittando di una visita in ospedale, dove a quanto risluta non sarebbe stato nemmeno piantonato.

Il maresciallo, dopo aver segnalato l'avvistamento alla centrale operativa del comando, ha chiamato il ricercato esclamandone ad alta voce nome e cognome. Al che, l'imprevisto: Giurastante, che sulle prime aveva tentato di allontanarsi, ha fatto per andare incontro al carabiniere con apparente volontà di dialogare con tranquillità, ed invece, estratto un coltello dal marsupio, lo ha piantato nel fianco sinistro del maresciallo.

Prima che il ricercato potesse nuovamente inferire, sul posto è sopraggiunta una pattuglia dei carabinieri, che lo ha arrestato ed  ha rinvenuto nel marsupio un secondo coltello, per poi tradurlo su disposizione del magistrato di turno Lucia Anna Campo nel carcere di Madonna del Freddo con le accuse di evasione e tentato omicidio.

In contemporanea, sul luogo dell'accoltellamento è giunta anche un'ambulanza del 118, che ha prestato le prime cure al sottufficiale ferito e lo ha trasportato in ospedale affinché si sottoponesse ad operazione chirurgica. La lama si è fermata a pochi millimetri dalla milza, ed il militare è tuttora ricoverato in prognosi riservata, anche se non in pericolo di vita.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore