Di Biase (Udc): "Massima coesione con la maggioranza"

Dopo il rinvio all'ultimo di martedì, si é tenuto stamani, nella consueta sede di Palazzo di Città, il consiglio comunale di Pescara.

L'ordine del giorno prevedeva la commissione sul tema dell'assestamento di bilancio, tuttavia l'attenzione si é immediatamene spostata sulla questione, evidenziata dal consigliere Pd Camillo D'Angelo, in riferimento all'attività del collega Michele Di Marco (Pescara Futura), investito della delega alla socializzazione della terza età. Incarico che, secondo D'Angelo, Di Marco svolgerebbe "in maniera non regolare, avendo di recente investito la somma di 10.000 euro per organizzare gite e rappresentazioni".

Pronta la replica di Di Marco: "Non é certo la prima volta che viene assegnata una delega ad un consigliere anziché ad un assessore, e nell'adempimento di tale incarico io ho dovuto predisporre una serie di iniziative in favore dei pensionati, il cui programma non é stato stilato dal sottoscritto, che si é limitato a richiedere la somma per finanziare le attività. Ho la sensazione che la questione sia venuta fuori con il solo scopo di penalizzarmi politicamente". A dar manforte a Di Marco é intervenuto Armando Foschi (PdL): "Il consigliere Di Marco svolge un'attività da ammirare e da imitare, alla cui base c'é un patto tra galantuomini, e che comunque non va in alcun modo a discapito delle iniziative in favore dei centri sociali tuttora ricomprese nel piano dell'amministrazione".

Di contro, il consigliere di opposizione Gianluca Fusilli (PD) ha avanzato "dubbi sulla legittimità, sulla regolarità e sull'opportunità della procedura seguita dal consigliere Di Marco, nello svolgimento della quale non risulta esserci stata l'intermediazione della politica nella distribuzione dei fondi, come prescritto dal Testo Unico degli Enti Locali".

Il collega Pd Moreno Di Pietrantonio ha proseguito sulla stessa linea: "Non si tratta di entrare in merito dell'iniziativa in sé, assolutamente lodevole, ma delle modalità e del metodo con cui é stata condotta. Più che organizzare gite per gli anziani, sarebbe prioritario intervenire direttamente sulle pessime condizioni in cui versano i centri sociali per pensionati, indegne di una città come Pescara. 

C'é bisogno di un'effettiva implementazione e programmazione per le iniziative destinate alla terza età, e per farlo occorre partire appunto dai locali in cui tali persone si riuniscono". 

A margine della seduta, il capogruppo Udc Licio Di Biase ha ribadito la massima coesione tra le componenti della maggioranza.