Di Mattia non trova donne capaci per la sua Giunta, ricorso al Tar della piddiellina Musa

Un ricorso al Tar contro la decisione del sindaco di Montesilvano Attilio Di Mattia di creare una giunta composta esclusivamente da uomini, e' stato depositato su iniziativa della consigliera comunale Pdl Manola Musa e di Elisabetta Vespasiani, attivista dei movimenti sociali.

Il ricorso e' stato curato dall'avvocatessa Paola Cianci del foro di Vasto. La normativa, ricordano le due donne insieme a Corrado Di Sante del Prc, prevede un'equilibrata presenza tra i generi nelle giunte comunali, mentre l'attuale giunta ha escluso completamente le donne per cui si chiede, con il ricorso, l'annullamento dei decreti di nomina dei 7 assessori dell'esecutivo guidato da Di Mattia (la seconda guinta nominata dal primo cittadino dal suo insediamento).

Ormai in Italia, aggiungono, c'e' una giurisprudenza consolidata che afferma l'esatto contrario di quanto fatto dal sindaco di Montesilvano e sono numerosissime le Giunte regionali e comunali senza donne azzerate dalla Giustizia Amministrativa. Peraltro lo Statuto Comunale di Montesilvano prevede un'azione proattiva da parte dell'amministrazione per realizzare una sostanziale parita' tra donne e uomini nella comunita' locale.