Dieci concerti nella stagione de 'I Solisti Aquilani'

Presentata a L'Aquila, a Palazzo dell'Emiciclo, la stagione concertistica aquilana de I Solisti Aquilani: otto concerti ai quali se ne aggiungono due ad ingresso gratuito (il 5 aprile, per la commemorazione dell'anniversario del sisma e il concerto per il Venerdi' Santo il 22 aprile).

Nell'ambito della sua quarantaquattresima stagione l'Associazione I Solisti Aquilani, consapevole del delicato momento attraversato dalle comunita' locali, ferite dal sisma del 6 aprile 2009, ha scelto di rivisitare luoghi e modalita' della offerta culturale, per contribuire ad una ricostruzione difficile, che coinvolge persone e cose. In questa ottica si colloca la scelta di luoghi come Casale Murata Gigotti, sede della attivissima Pro Loco di Coppito, o di Casa Onna, con l'intento di offrire momenti di socializzazione e di rivitalizzazione del territorio.

Sul piano strettamente artistico non mancano momenti ed iniziative significativi: dalle collaborazione con la Corale Novantanove, il Conservatorio A.Casella, la Societa' Aquilana dei Concerti ad una serie di concerti che vanno della direzione della tradizione, come il Concerto del Venerdi' Santo, nella ferita Basilica di Collemaggio e lo Stabat Mater di Boccherini e il Concerto di Natale; o della memoria dolorosa, il 5 aprile con I Notturni per la Citta' dell'Aquila di Antonello Neri.

Il riferimento alla piu' importante scadenza istituzionale e' rappresentato dal concerto per i 150 anni dell'Unita' d'Italia, il 20 marzo. In scena David Riondino e Paolo Bessegato, con I Solisti Aquilani e i Fiati Accademia, alle prese con Monologo su estratti dal Poema autobiografico e dalla memorie di Giuseppe Garibaldi. Musiche originali e arrangiamenti di Enrico Blatti. Il concerto e' in collaborazione con la Societa' Aquilana dei Concerti B.Barattelli, che sara' a fianco dei Solisti Aquilani anche per la festa nazionale della musica il 21 giugno.

Significativa e' anche l'attenzione dedicata ai giovani musicisti e cantanti provenienti dal Corso di Alta Formazione Musicale avviato nel 2010 con il sostegno della Comunita' Europea e della Regione Abruzzo. E saranno proprio i giovani musicisti ad aprire le danze, domenica 27 febbraio a Murata Gigotti, alle ore 11,00, con un cartellone che intreccia insieme Salieri e Beethoven, Mozart e Gounod. Dirige il Maetro Vincenzo Mariozzi.