Differenze tra tariffe Aeeg e quelle applicate: la Ruzzo Reti obbligata a 5 mln di risarcimento

L'azienda alla ricerca di un'intesa

04 Settembre 2014   13:11  

Pesantissima tegola, quella che si è abbattuta sulla Ruzzo reti, società acquedottisctica che si occupa della distrubuzione idrica per Teramo e Provincia, condannata ad un maxi risarcimento.

L'azienda, già vessata da oltre 80 milioni di euro di debiti, sarà infatti costretta a restituire ai consumatori ben 5 milioni di euro, derivati da una differenza tra le tariffe applicate dal 2009 al 2011 e quelle stilate ed entrate quest'anno in vigore  in base al nuovo tariffario dell'Aeeg (Autorità per l'energia elettrica, il gas e il servizio idrico) con azione retroattiva.

Proprio la retroattività del tariffario Aeeg è stato dunque decisivo ai fini della decisone di obbligare la Ruzzo Reti al risarcimento, anche se il presidente Antonio Forilini ha tenuto a precisare come "i conti devono essere ancora verificati, e l'Autorità non tiene in considerazione i crediti che l'azienda vanta, anche nei confronti di grandi utenze".

In effetti, da quel che risulta, la Ruzzo vanterebbe un credito di diversi milioni nei confronti dell'Aca, nello specifico per l'acqua che giunge dal Teramano ai Comuni serviti dall'azienda acquedottistica pescarese, onde per cui il conguaglio, che in ogni caso sarà versato, potrebbe però essere inferiore. I vertici della Ruzzo, di conseguenza, starebbero già cercando un'intesa con l'Aeeg e l'Autorità d'Ambito.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore