C'è preoccupazione fra i commercianti di viale Benedetto Croce, che con l'inizio dei lavori nella zona hanno visto nell'arco di quindici giorni dimezzare gli incassi. Indice puntato sulla scarsa comunicazione da parte dell'amministrazione soprattutto riguardo la tempistica di quei lavori che, malgrado tutto, erano attesi da anni. Il Comune, comunque, non si sottrae al dialogo, anzi si dice pronto ad ascoltare le rimostranze e disponibile ad un incontro, chiesto anche dalla Confesercenti.
«Fermo restando», precisa Luigi Febo, assessore ai lavori pubblici, «l’importanza dell’opera».
Su viale Benedetto Croce si sta sistemando un mega collettore da 1 chilometro e 300 metri di lunghezza che risolverà definitivamente i problemi legati all’allagamento delle strade di Chieti Scalo nei giorni di pioggia.
Interventi che termineranno entro sei mesi, con i lavori iniziati da circa due settimane assegnati alla ditta Moter di Cassino.
«Capiamo l’utilità dei lavori», affermano alcuni commercianti, «ma avremmo preferito maggiori informazioni da parte del Comune. I disagi da sopportare per noi e per l’utenza sono enormi e almeno ci piacerebbe sapere quando finiranno».
Difficoltà per la clientela, che non riuscendo più a raggiungere gli esercizi insistenti nel tratto di strada interessato dal cantiere, contribuisce ad una drastica riduzione di incassi.
Difficoltà persino per i pedoni, specie se anziani, che fanno fatica ad attraversare la strada.
Consapevolezza, tuttavia, da parte degli esercenti. "Sappiamo che i lavori programmati miglioreranno la vivibilità dello Scalo però le opere vanno avanti troppo a rilento e i danni economici subiti sono incalcolabili".
La Confesercenti ha raccolto il grido d’allarme degli associati e ha richiesto un faccia a faccia al Comune. Nel frattempo l'ingegner De Deo, direttore dei lavori, rassicura: "ci stiamo muovendo con chiusure stradali parziali e a breve riaprirà al traffico via Teramo che ci darà una grossa mano".
«Fermo restando», precisa Luigi Febo, assessore ai lavori pubblici, «l’importanza dell’opera».
Su viale Benedetto Croce si sta sistemando un mega collettore da 1 chilometro e 300 metri di lunghezza che risolverà definitivamente i problemi legati all’allagamento delle strade di Chieti Scalo nei giorni di pioggia.
Interventi che termineranno entro sei mesi, con i lavori iniziati da circa due settimane assegnati alla ditta Moter di Cassino.
«Capiamo l’utilità dei lavori», affermano alcuni commercianti, «ma avremmo preferito maggiori informazioni da parte del Comune. I disagi da sopportare per noi e per l’utenza sono enormi e almeno ci piacerebbe sapere quando finiranno».
Difficoltà per la clientela, che non riuscendo più a raggiungere gli esercizi insistenti nel tratto di strada interessato dal cantiere, contribuisce ad una drastica riduzione di incassi.
Difficoltà persino per i pedoni, specie se anziani, che fanno fatica ad attraversare la strada.
Consapevolezza, tuttavia, da parte degli esercenti. "Sappiamo che i lavori programmati miglioreranno la vivibilità dello Scalo però le opere vanno avanti troppo a rilento e i danni economici subiti sono incalcolabili".
La Confesercenti ha raccolto il grido d’allarme degli associati e ha richiesto un faccia a faccia al Comune. Nel frattempo l'ingegner De Deo, direttore dei lavori, rassicura: "ci stiamo muovendo con chiusure stradali parziali e a breve riaprirà al traffico via Teramo che ci darà una grossa mano".
