Diventa proposta di legge la risoluzione di Maria Rosaria La Morgia

Sarà presto sui banchi di Montecitorio la risoluzione promossa dalla consigliera regionale Maria Rosaria La Morgia e approvata dall’assemblea abruzzese il 30 gennaio scorso. Nella risoluzione, ora a tutti gli effetti proprosta di legge, si chiede di riconoscere il ruolo dei sindaci nell’esercizio delle funzioni di protezione e difesa civile. La parlamentare dell’Ulivo, Pina Fasciani recependo l’istanza del Consiglio abruzzese, ha presentato una proposta di legge, la 2235 che, come indicato nella risoluzione, prospetta l’estensione dei benefici disposti in favore della criminalità e del terrorismo anche a sindaci ed amministratori comunali che svolgono funzioni di protezione civile. Non solo. La risoluzione prevede che le singole amministrazioni stipulino contratti assicurativi a copertura dei rischi derivanti dall’espletamento di tali funzioni, a garanzia degli amministratori e delle loro famiglie. “La proposta di legge dimostra autentica e rinnovata attenzione verso il ruolo del sindaco”, ha commentato la consigliera Maria Rosaria La Morgia, “un compito fondamentale perché si eserciti una buona politica vicina ai bisogni dei cittadini e del territorio, anche a rischio della propria vita. Così a quattro anni dalla scomparsa è ancora vivo il ricordo di Donato Iezzi, il giovane primo cittadino di Torino di Sangro morto il 25 gennaio del 2003 durante un sopralluogo per valutare i danni di un’alluvione che aveva devastato il suo paese”. L´onorevole Pina Fasciani, promotrice della legge in Parlamento ha sottolineato che “la proposta sarà presto depositata in Commissione Affari Istituzionali, dopo essere stata sottoscritta da sessanta parlamentari di formazioni diverse, segno di una sensibilità importante che accomuna molti. Si tratta del risultato di un confronto positivo con la consigliera La Morgia nel ricordo di un sindaco – eroe”. La proposta di legge è un riconoscimento postumo all´opera e all´onore di Donato Iezzi, al quale è stata concessa la medaglia d’oro al valor civile. Patrizia Santangelo