Maria Dionina Salvatori colta da malore in spiaggia libera a Montesilvano, tentativi di soccorso falliti, Guardia Costiera accerta dinamica e cause dell’annegamento-presunto.
Una tragedia ha scosso ieri il tardo pomeriggio del litorale pescarese, a Montesilvano, dove una donna è deceduta in circostanze che fanno pensare a un’improvvisa sindrome da annegamento, dopo aver forse subito un malore mentre si trovava in riva al mare.
La vittima è stata identificata come Maria Dionina Salvatori, 78 anni. Secondo quanto emerso, si stava trovando sulla spiaggia libera situata tra gli stabilimenti balneari Bagni Bruno e Sabbia d’Oro. Qualcuno ha notato il suo corpo disteso sulla battigia; a segnalare l’accaduto sarebbero stati un bagnante e il bagnino dello chalet vicino.
I soccorritori del 118 sono giunti prontamente, eseguendo le procedure di rianimazione previste in questi casi, ma non è stato possibile salvare la donna. La Guardia Costiera ha avviato gli accertamenti, coordinandosi con l’autorità giudiziaria, per chiarire la dinamica di quello che sembrerebbe un annegamento sospetto, ma non è esclusa l’ipotesi che il decesso sia avvenuto a causa di un malore improvviso.
Testimoni oculari riferiscono che la signora era sola al momento dell’evento; è stato inoltre ritrovato un solo bracciolo vicino al corpo, mentre i suoi vestiti sarebbero stati recuperati nello stabilimento balneare “Azzurra”. Al momento, nessuna informazione ufficiale conferma che la presenza del bracciolo o la distanza dalla riva abbiano contribuito al fatto.