Dove sono i soldi di Obama?

I Grandi Paesi della Terra voltano le spalle alla ricostruzione de l'Aquila. Dopo le tante promesse, specie in occasione del G8 di luglio, ad oggi solo Russia e Kazakistan hanno mantenuto gli impegni, la Francia ha confermato la sua disponibilità, silenzio assoluto da tutti gli altri Paesi compresi gli Stati Uniti.

Da Putin in arrivo 9 milioni di euro per la ristrutturazione di Palazzo Ardinghelli e della Chiesa di S.Gregorio Magno; un milione e mezzo dal lontano Kazakistan per la ricostruzione della chiesa di S.Biagio di Amternum. Da Parigi confermano lo stanziamento di tre milioni di euro per la Chiesa delle Anime Sante, in Piazza Duomo. Per il resto silenzio assoluto dalla Germania, che aveva promesso la ricostruzione di Onna, e dalla Spagna, interessata alla ricostruzione del Forte Spagnolo. Solo pochi spiccioli dal Giappone che aveva assicurato il proprio impegno per la ricostruzione del Conservatorio. Non giungono conferme per l'impegno degli Stati Uniti che tramite la First Lady Michelle Obama aveva promesso fondi per la Chiesa di Santa Maria a Paganica, qualche conferma in più solo dal Canada, Australia e Gran Bretagna.